Broadcom lancia i suoi primi chipset e SoC con supporto al WiFi 7

Broadcom ha recentemente annunciato i suoi primi chipset e SoC che supportano il nuovo standard 802.11be, conosciuto come WiFi 7.

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a cura di Antonello Buzzi

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Le reti e le periferiche WiFi 6 non sono ancora largamente diffuse tra la popolazione (che si appoggia in gran parte ancora sul WiFi 5), ma il noto produttore statunitense Broadcom è già pronto alle sfide del futuro e recentemente ha presentato i suoi primi chipset e corrispondenti SoC che supportano addirittura lo standard 802.11be, che sarà conosciuto come WiFi 7.

Il primo SoC WiFi7-ready dell'azienda è chiamato BCM4916 ed è equipaggiato con un processore quad core ARMv8 in grado di fornire fino a 24 DMIPS, accompagnato da 1MB di cache L2 e 64kb di cache L1. Oltre alla CPU, sul SoC è presente anche il processore di rete Dual Issue Runner, o DI-XRDP, che si occupa di distribuire i dati tra le interfacce di rete cablate e wireless, ma anche un coprocessore per la crittografia, nonché il supporto ad ARM TrustZone e Secure Boot, per un'ulteriore sicurezza. Rispetto agli attuali SoC per router, BCM4916 dispone di varie opzioni per connessioni ad alta velocità, a partire da un'interfaccia di rete nativa da 10GB/s con opzioni per altre due, così come un'interfaccia Ethernet 2,5Gb/s e uno switch Gigabit a quattro porte integrato, oltre a un paio di porte USB 3.2.

Oltre al SoC BMC4916, Broadcom ha annunciato cinque chipset WiFi 7: BCM6726 e BCM67263 per prodotti consumer, BCM43740 e BCM73720 per prodotti enterprise e BCM4398 per dispositivi mobile. Entrando più nello specifico, BCM6729 supporta le bande a 2,4, 5 e 6 GHz, mentre il BCM 67263 solo quella a 6GHz, ma offre 320Hz di larghezza di banda, indispensabili per raggiungere i 40Gb/s promessi dal WiFi 7.

Tutti questi prodotti sono già in fase di campionamento per i partner, tra quali possiamo annoverare aziende come ASUS, Netgear e TP-Link, nonché operatori di rete come Arcadyan, Extreme Networks, Sagemcom, Sercomm e Technicolor. I primi apparati dovrebbero apparire sul mercato entro fine anno.