Bug Sandy Bridge: MSI, Samsung, Sony e Toshiba

Dopo la comunicazione del bug di Sandy Bridge, i produttori di desktop, notebook e schede madre hanno bloccato la produzione e ritirato le proprie soluzioni dai negozi. Contestualmente sono stati avviati i programmi per la restituzione dei prodotti difettosi con rimborso totale, o la riparazione gratuita. Ecco come intendono gestire la situazione Dell, Asus, Samsung, MSI, Toshiba, HP, Gigabyte e Sony.

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a cura di Elena Re Garbagnati

Bug Sandy Bridge: MSI, Samsung Sony e Toshiba

MSI è sulla stessa linea dei concorrenti: con un comunicato ufficiale ha fatto sapere che ha "individuato e bloccato i lotti dei prodotti" che potrebbero essere affetti dal bug di Intel. Inoltre, l'azienda cinese ha "chiesto ai rivenditori di evitare la distribuzione e la vendita delle schede madri MSI basate sul chipset della serie 6 fin quando tale problematica sarà risolta".

I prodotti MSI che sono stati messi in commercio dal 9 gennaio e che sono affetti dal bug di Intel sono le schede madre delle serie P67 e H67 e il notebook GT680. MSI non ha ancora definito le modalità e le tempistiche per le riparazioni e gli eventuali rimborsi, anche se resta sottointeso che non sarà possibile ottenere la sostituzione con un prodotto non difettoso prima di aprile, quando Intel avrà distribuito i chip funzionanti. Maggiori dettagli seguiranno nei prossimi giorni.

Samsung e Sony non hanno ancora venduto nulla in italia

Samsung e Sony sono tra i pochi produttori che non hanno ancora distribuito sui canali di vendita italiani prodotti con Sandy Bridge, quindi non ci sono utenti in Italia che possono essere in possesso di computer affetti dal bug di Intel.

L'azienda sud coreana specifica che finora ha messo in commercio sei modelli di notebook in Corea del Sud e uno solo negli stati Uniti, per un totale complessivo di 2.000 o 3.000 prodotti venduti.

Toshiba rimborsa tutti al 100 percento

Toshiba è fra i produttori più colpiti dal problema del bug dei chip Sandy Bridge, dato che era stato uno di quelli più solleciti nella commercializzazione di intere linee di prodotto con CPU Core di nuova generazione. I modelli che installano i chip difettosi sono i seguenti: alcuni Satellite A660, Satellite A665, Satellite A665 3D Edition, Satellite E305, Satellite L655 e Satellite M645.

A questi si aggiungono il Portégé R835 e i due Qosmio X500 e Qosmio X505. Il produttore giapponese ha addirittura pubblicato una tabella con l'elenco dei modelli e dei numeri di serie per facilitare agli utenti il compito di capire se il loro PC è affetto dal bug Intel.

I modelli Toshiba con chip Sandy bridge fallati - clicca per ingrandire

Per i prodotti interessati Toshiba ha predisposto il rimborso totale di quanto speso per l'acquisto. Toshiba chiede solo agli utenti l'accortezza di cancellare tutti i dati personali dai computer che verranno resi.