Bug Sandy Bridge, rimborso Asus e Dell

Dopo la comunicazione del bug di Sandy Bridge, i produttori di desktop, notebook e schede madre hanno bloccato la produzione e ritirato le proprie soluzioni dai negozi. Contestualmente sono stati avviati i programmi per la restituzione dei prodotti difettosi con rimborso totale, o la riparazione gratuita. Ecco come intendono gestire la situazione Dell, Asus, Samsung, MSI, Toshiba, HP, Gigabyte e Sony.

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a cura di Elena Re Garbagnati

Asus sostituisce o rimborsa i prodotti difettosi

Asus intende tutelare i suoi clienti bloccando immediatamente la distribuzione dei prodotti con chip difettosi e ritirando quelli già consegnati a punti vendita e distributori. Gli utenti finali che hanno già acquistato i prodotti hanno diverse opzioni a disposizione.

Chi fosse disposto ad aspettare aprile può continuare a usare il sistema, desktop o notebook che sia, o la scheda madre fino a quando non saranno pronti i componenti sostitutivi. Chi, invece, preferisce riconsegnare il prodotto può restituirlo, in qualsiasi condizione, e ottenere un rimborso del 100 percento della cifra pagata all'acquisto.

Asus P67: una delle schede madre di Asus con chip Sandy Bridge difettoso - clicca per ingrandire

Per completezza, le schede madre di Asus con Sandy Bridge che erano in vendita al momento della comunicazione di Intel sono le seguenti: P8P67, P8P67 Deluxe, P8P67 EVO, P8P67 LE, P8P67 PRO, P8P67-M, P8P67-M PRO, P8H67, P8H67-M, P8H67-M LE, P8H67-M PRO.

Asus Italia ci ha fatto sapere che verrà istituita una finestra temporale all'interno della quale gli utenti potranno rivolgersi ai centri di assistenza autorizzati o ai rivenditori per chiedere la riparazione o la sostituzione dei prodotti. Al momento non è stata definita la durata esatta di questo periodo, che sarà comunque "di diversi mesi". Al termine di questo periodo gli utenti potranno comunque appellarsi alle condizioni di garanzia (che nel caso di Asus sono di due anni) per ottenere la riparazione gratuita del prodotto.

Dell Italia sostituisce le schede madri gratuitamente, in aprile

Il secondo produttore mondiale di PC ha emesso un comunicato ufficiale nel quale informa che i prodotti attualmente in commercio che installano chip difettosi sono la workstation XPS 8300, il Vostro 460, l'Alienware M17x e l'Alienware Aurora R.3, oltre ad altri sistemi che erano ancora in fase di produzione, come la XPS 17 con il 3D.

La workstation Dell XPS 8300 - clicca per ingrandire

I clienti che hanno già acquistato uno o più prodotti di quelli inclusi nella "lista nera" appena citata "possono sfruttare i termini di garanzia e contattare il servizio di assistenza post vendita. Per tutti i prodotti verrà sostituita a titolo gratuito la scheda madre non appena saranno pronte quelle con chip esenti da bug", quindi non prima di aprile. "La sostituzione delle schede sarà effettuata presso i centri di assistenza autorizzati. I clienti interessati possono inoltre usufruire anche delle formule di rimborso che verranno definite da ciascun Paese". Al momento Dell Italia non ha ancora fornito i dettagli per gli eventuali rimborsi: saranno pubblicati nei prossimi giorni.