Arrivano i Catalyst 12.1, i primi driver con certificazione WHQL di AMD per schede Radeon dalla serie HD 2000 alla HD 6000 (scaricabili da qui). L'azienda ha migliorato la compatibilità con la tecnologia AMD HD3D, che ora funziona in presenza di configurazioni CrossFireX, e permette di godere della nuova modalità Stereo 3D attraverso la porta HDMI 1.4a, consentendo di fruire dell'impostazione 1080p a 30 MHz sugli schermi che la supportano.
AMD ha rinnovato anche il Catalyst Control Center. Finalmente è possibile creare profili individuali per le applicazioni in modo da controllare con la massima precisione le impostazioni 3D e CrossFire dei software Direct3D. L'azienda, infine, ha ritoccato l'interfaccia dei driver per gestire con semplicità le impostazioni di colore e qualità video.
E la Radeon HD 7970? Nei giorni scorsi AMD ha reso disponibili dei driver specifici, chiamati 8.921.2 RC11 (scaricabili da qui). Questo pacchetto consente di applicare il Super Sample Anti-Aliasing e l'Adaptive Anti-Aliasing dal Catalyst Control Center su applicazioni DirectX 10 e DirectX 11 - i giochi devono supportare l'AA in-game - e apportano diversi miglioramenti prestazionali.
Si parla di un passo avanti nelle prestazioni in Aliens vs. Predator fino all'8%, mentre in Battlefield 3 e Crysis 2 il massimo ottenuto da AMD è un miglioramento del 3%. Questi sono solo alcuni esempi.
In concomitanza con la versione 12.1, AMD ha reso disponibili anche i Catalyst 12.2 Preview, cioè una sorta di "Beta" di quelli che diventeranno i driver WHQL del mese prossimo. Come i 12.1, anche questi non supportano la HD 7970. Il team di AMD consiglia questi driver ai videogiocatori, anche se si tratta di una versione intermedia. Forse perché integrano tutte le novità dei 12.1.
I Catalyst 12.2 Preview integrano miglioramenti alla tecnologia Eyefinity, come la possibilità di scegliere un insieme di risoluzioni maggiori. AMD ha inserito inoltre un sistema dinamico che in caso di connessione/disconnessione fisica dei display, adatta l'immagine in base alla nuova configurazione. Ci sono anche miglioramenti a HydraVision, che permettono di spostare e ridimensionare la taskbar di Windows come si desidera. Infine, passi avanti nel supporto a gruppi di schermi (5x1) e configurazioni estese all'interno del Profile Manager.