Cifratura AES, Intel ha un coprocessore ad hoc

Intel ha realizzato un chip dedicato alla gestione della codifica e decodifica AES. Consuma poco ed è molto efficiente. In futuro farà parte dei processori?

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a cura di Manolo De Agostini

Intel ha realizzato un acceleratore hardware specializzato (un coprocessore) dedicato alla codifica e decodifica di contenuti multimediali che usano algoritmi Advanced Encryption Standard (AES / AES-128, AES-192 e AES-256). Secondo quanto dichiarato dall'azienda il chip (prodotto a 45 nanometri) può processare fino a 53 Gb/s di dati consumando solo 125 milliwatt. Da coprocessore, il chip potrebbe diventare in futuro un'unità specializzata all'interno dei microprocessori (anche se Intel in merito non si è pronunciata). Il coprocessore può infatti eseguire il compito assegnato in modo più efficiente della CPU, sgravandola dal carico e permettendole di dedicarsi ad altro.

Vi ricordiamo che tutti processori Westmere a 32-nm, a partire da Clarkdale, includono sei nuove istruzioni SIMD che Intel chiama AES-NI (Advanced Encryption Standard New Instructions), progettate per aiutare a consolidare le operazioni matematiche usate negli algoritmi di cifratura. Assieme alla applicazioni ottimizzate per AES-NI, le nuove istruzioni aiutano a mantenere la sicurezza di AES proteggendo da attacchi side-channel e alleggeriscono il sistema nei calcoli necessari.