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a cura di Manolo De Agostini

OpenOffice.org 2.0 è entrato nella fase finale dello sviluppo, prima dell'annuncio della versione definitiva, che avverrà entro la primavera.

Sul sito OpenOffice.org, nella sezione Download, è disponibile la versione “beta” della suite, in più lingue compreso l'italiano, che può essere usata per familiarizzare con le nuove caratteristiche del programma, come il formato dei file Open Document XML e il nuovo modulo OpenOffice.org Base per la gestione di database. Pur essendo già iniziata l'attività di test, la versione non è ancora indicata per l'utilizzo da parte degli utenti finali, in quanto non è stata ancora completata la fase di Quality Assurance.

Queste sono le linee guida che hanno ispirato lo sviluppo di OpenOffice.org 2.0:

- Riduzione del costo di interoperabilità con Microsoft Office, per abbattere in modo significativo il costo di conversione tra le due applicazioni.

- Riduzione del costo di formazione, grazie al miglioramento delle funzioni orientate all'interazione tra i due programmi e all'abbattimento dei costi di migrazione.

- Miglioramento delle prestazioni all'avviamento del programma e nelle operazioni di apertura e salvataggio dei documenti.

- Miglioramento dell'usabilità, per aumentare la produttività degli utenti e il livello di soddisfazione che deriva dall'utilizzo del prodotto.

- Miglioramento della programmabilità, per semplificare l'automazione dei compiti tipici di una suite per ufficio e rendere il programma più facile da personalizzare sulla base delle esigenze individuali.

- Miglioramento dell'integrazione con i sistemi desktop, per semplificare l'utilizzo del programma da parte di quegli utenti che già conoscono il sistema operativo e offrire una migliore interoperabilità con le altre applicazioni desktop.

OpenOffice.org 2.0 ha un aspetto diverso, più facile e immediato per chi si avvicina per la prima volta alla suite. Le modifiche riguardano la struttura dei menù, le barre degli strumenti, l'interfaccia utente, la terminologia e la disposizione delle finestre. Inoltre, è stato ridotto il numero dei movimenti del mouse necessario per eseguire le operazioni, ed è stato individuato un modello coerente per tutti i moduli di OOo senza emulare le applicazioni concorrenti.

Infine, OpenOffice.org 2.0 offre prestazioni migliori in tre aree importanti per gli utenti: il tempo necessario per l'avvio del programma, quello per l'apertura e il salvataggio dei documenti, e la velocità di visualizzazione delle immagini grafiche, e in particolare di quelle contenute nelle presentazioni. Per questo motivo, è stato completamente riscritto il modulo OpenOffice.org Impress per la gestione delle presentazioni, che adesso offre funzionalità e prestazioni significativamente migliori rispetto alla versione precedente.