Il monitor è il collegamento primario tra il PC e l'utente. Anche se tastiera e mouse sono le interfacce fisiche principali, lo schermo influenza quanto facilmente potete svolgere le vostre attività, che si tratti di lavoro o gioco. I primi schermi usavano un tubo a raggi catodici per mostrare un'immagine. Fino all'avvento dei sistemi operativi con interfaccia grafica, l'utente aveva di fronte a sé un'immagine fatta di semplice testo. Grazie all'estensione dei caratteri ASCII si potevano creare immagini a schermo, ma cose come pixel e profondità colore erano molto distanti nel futuro.
La tecnologia in uso non era molto diversa rispetto alle TV dell'epoca. Un cannone elettronice sparava particelle su un superfice rivestita di fosforo all'interno del grande finale del tubo. Questi fosfori diventavano incandescenti, formando un'immagine fatta di linee orizzontali. La porzione illuminata di ogni linea poteva essere lunga o corta secondo quanto richiesto. I primi prodotti erano monocromatici, solitamente verdi. In seguito, con il calo di prezzo dell'hardware (tre cannoni, uno per ogni colore primario) fu possibile creare i primi monitor con tutti i colori.
Alla fine della loro vita utile i monitor CRT avevano raggiunto una risoluzione verticale di oltre 1000 linee e potevano visualizzare gli elementi grafici nella loro interezza. Non erano più limitati al testo, ma l'aumentare della dimensione della schermata influenzava profondità e peso. Malgrado gli sforzi per impedire tutto questo, i monitor CRT raggiunsero dimensioni critiche e si passò ai cosiddetti liquid-crystal display (LCD).
Per gli standard odierni questo vecchio schermo 4:3 da 15 pollici non è in alcun modo più moderno del CRT che vi abbiamo mostrato prima. Questo prodotto ha una caratteristica importante, è molto meno profondo di qualsiasi altro monitor a tubo catodico. La necessità di controllare lo spazio sulla scrivania e fare di più come meno è una delle principali ragioni per cui gli LCD si sono rapidamente evoluti da un prodotto per il mondo business a uno strumento per tutti i giorni. La loro forma sottile ha permesso di avere schermi più grandi.
I monitor attuali usano principalmente l'aspect ratio 16:9, ma sono ancora diffusi prodotti più alti in 16:10. La differenza principale che distingue un prodotto da un altro è però la risoluzione.
L'immagine di un pannello LCD è composta da milioni di piccoli punti. Ogni pixel consiste di tre sotto pixel (subpixel), uno per ogni colore primario: rosso, verde e blu. Ovviamente più alto è il numero di pixel che potete inserire in un pollice quadrato, più realistica e fluida sarà l'immagine. Bisogna però considerare due fattori che possono rendere gli schermi ad alta densità di pixel meno adatti a un particolare sistema.
Il primo è la prestazione della scheda video. Più pixel avete a schermo maggiore è la potenza di calcolo richiesta alla vostra scheda video. Le soluzioni Ultra HD e 5K sono capaci di offrire immagini incredibili, ma se il vostro sistema non è in grado di gestire 14,7 milioni di pixel, l'esperienza utente ne soffrirà e la risoluzione maggiore sarà solo un problema.
Il secondo fattore riguarda le capacità di scaling del carattere del sistema operativo che volete usare. Negli anni ci sono stati miglioramenti ma Windows è usabile al meglio con una densità di pixel di 90/100 ppi. Con valori maggiori gli oggetti e il testo diventano estremamente piccoli e potenzialmente impossibili da leggere. Nelle recensioni dei monitor da 27 pollici 5K ci siamo concentrati sull'uso dello scaling dpi se volevamo qualche speranza di leggere il testo dei software. Lo scaling varia in qualità e non sempre è una soluzione sicura quando il testo diventa troppo piccolo.
Prima di entrare nei particolari della selezione di un monitor, è bene dire una cosa: come l'acquisto di una casa, anche lo schermo di un computer dovrebbe essere considerato molto importante. Prima di iniziare la vostra ricerca, è importante sapere l'uso che si farà di quel monitor. Non c'è uno schermo che è migliore in senso assoluto. Nelle prossime pagine parleremo di gaming, ambito professionale e generale. Questi sono i tre generi che copriamo maggiormente con le nostre recensioni. In ogni sezione analizzeremo ciò che i giocatori, i professionisti della grafica e chiunque altro dovrebbero valutare prima di acquistare un nuovo monitor. Prima di iniziare diamo uno sguardo rapido alle principali tecnologie e come influenzano la qualità dell'immagine.