Gigabyte P67A-UD4

Confrontiamo 10 schede madre basate su socket LGA 1155 e chipset P67.

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a cura di Tom's Hardware

Gigabyte P67A-UD4

Gigabyte ci ha sorpreso per la mancanza del FireWire IEEE-1394, in qualche modo compensato dal connettore per il pannello frontale USB 3.0. Un buon segno per i produttori di case, che stanno aspettando l'affermarsi di uno standard. Gigabyte è anche una delle poche aziende a offrire supporto RAID per le proprie porte eSATA.

I due slot PCIe x16 sono abbinati a switch automatici per passare da una linea 16x a due linee 8x, se c'è una seconda scheda video. Tra il primo e il secondo slot ci sono tre spazi, per un raffreddamento ottimale. Un eventuale terzo slot avrebbe funzionato a 4x, così Gigabyte ha preferito non metterlo del tutto, in favore di un vecchio PCI (in basso) e un PCIe x1 (in alto).

Il regolatore di tensione a 14 fasi dice che questa scheda è fatta per l'overclock. Una cosa che non è stata aggiornata è il connettore audio del pannello frontale, posto in avanti rispetto ai jack del pannello di I/O. Ciò consente ai cavi del pannello frontale di raggiungerlo da quasi tutte le direzioni. Il design rende più difficile nascondere il cavo.

La sorpresa finale di Gigabyte è l'eliminazione di un kit di cavi troppo corposo. Un bridge SLI e quattro cavi SATA sono probabilmente sufficienti per molti appassionati, ma coloro che preferiscono il CrossFire devono assicurarsi di prendere una scheda che includa il proprio connettore bridge.  Queste riduzioni dei costi d'altra parte permettono a Gigabyte di vendere questa scheda a un prezzo ragionevole, e allo stesso tempo di fornire caratteristiche avanzate come il supporto RAID per il controller eSATA.