Con macOS Sequoia potrete usare l'iPhone senza toglierlo dalle tasche, app comprese

Apple ha appena svelato macOS Sequoia, la prossima versione del suo sistema operativo per Mac che virtualizzerà il vostro iPhone sul desktop.

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a cura di Andrea Maiellano

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Apple ha appena svelato macOS Sequoia, la prossima versione del suo sistema operativo per Mac. Questo aggiornamento promette significativi miglioramenti per tutti gli utenti, estendendo l'interazione con iPhone e migliorando una serie di funzionalità indispensabili per gli utenti.

Ecco una panoramica delle principali novità:

Continuity iPhone-Mac 

Con le nuove  funzionalità introdotte in “Continuity”, l’iPhone diventa completamente integrato con macOS.

Gli utenti potranno interagire con il proprio iPhone direttamente dal Mac, ricevere notifiche, controllare le app native e di terze parti, rispondere ai messaggi e non perdere alcuna alert importante, il tutto lasciando il proprio iPhone bloccato e lontano dal Mac.

Dalla presentazione la fluidità sembra decisamente incredibile così come l'integrazione delle notifiche e della homescreen dell'iphone all'interno di macOS Sequoia.

Keychain si rifà il look

Apple introdurrà un’app dedicata alle password, la quale si presenterà come un significativo aggiornamento dell’app Keychain. Questa app consentirà di centralizzare tutte le password e i codici di autenticazione. Inoltre, l’app popolerà automaticamente i campi di inserimento su tutti i dispositivi Apple e anche su Windows tramite l’app iCloud.

Il tutto risulta in un processo più comodo e pratico, specialmente sfruttando Touch ID ma ancora non si hanno conferme in merito alla sua integrazione in browser diversi da Safari.

Safari diventa più intelligente

Il browser Safari si arricchisce di nuove funzionalità grazie all’apprendimento automatico. La funzione “Highlights” permetterà di ottenere un riassunto essenziale di una pagina web. Ad esempio, sarà possibile scoprire ulteriori dettagli su un artista menzionato in un articolo di stampa o ottenere un itinerario verso un luogo direttamente dal sito. Inoltre, il nuovo “Reader Mode” consentirà di leggere senza distrazioni, mentre la funzione “Viewer” rimuoverà l’interfaccia di un sito per concentrarsi esclusivamente sul video in visione.

Una migliorata organizzazione delle finestre

Finalmente, macOS Sequoia offre la possibilità di organizzare le finestre sullo schermo in maniera simile a quanto già presente in Windows 10. Gli utenti potranno spostare una finestra in un angolo o sul lato dello schermo e ridimensionarla a metà o al quarto dello schermo, semplificando la gestione di più attività contemporaneamente e sfruttando al meglio lo spazio sul proprio display, specialmente per i possessori di MacBook.

Un occhio di riguardo per il gaming

Infine, MacOS Sequoia migliorerà le prestazioni dei giochi su Mac e introdurrà nuove funzionalità per i giocatori.

Metal 3, la nuova versione dell’API grafica di Apple, offrirà una maggiore potenza per i giochi su Mac. Tra i titoli che sfruttano questa tecnologia ci sono Death Stranding, Baldur’s Gate 3 e Assassin’s Creed Shadows, il nuovo gioco di Ubisoft che sarà disponibile su Mac e iPad a partire da novembre.

MacOS Sequoia introduce il Game Porting Toolkit 2, semplificando il porting dei giochi da Windows a macOS e viceversa, rendendo ancora più facile la conversione dei titoli per gli sviluppatori che vorranno rendere le loro produzioni disponibili su macOS.

Infine sia Frostpunk 2, il nuovo gioco di strategia di 11 bit studios, che Control, il gioco d’azione-avventura di Remedy Entertainment, saranno disponibili su macOS Sequoia nei prossimi mesi, assieme a una lista di titoli non ancora confermata integralmente.

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