ECS HDC-I

Recensione - Test di 8 schede madre basate sulla piattaforma Brazos di AMD.

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a cura di Tom's Hardware

ECS HDC-I

Un trasmettitore Bluetooth, un adattatore Wi-Fi, un controller USB 3.0 e uno slot PCIe rendono questa scheda madre interessante. Sul mercato si trova anche la declinazione I2, meno costosa, mentre il modello che proviamo è dotato del doppio di porte SATA, una porta eSATA, un'uscita video HDMI e due jack audio analogici in più.

Le uniche cose che mancano davvero alla HDC-I sono i connettori dell'antenna. ECS ha preferito una scheda mini PCIe a singola antenna e una piastra di supporto, mentre avremmo preferito - per fare spazio a queste soluzioni sul pannello di I/O - perdere l'uscita VGA.

Chiunque desideri aggiornare questa scheda con una scheda mini PCIe differente sarà felice di vedere che supporta i prodotti dalle dimensioni più comuni.

ECS è l'unica a usare il codec audio VIA VT1708B con DTS Connect. Anche se la maggior parte degli utenti mini ITX è principalmente interessata nell'audio multi-canale pass-through, DTS Connect codifica anche i suoni del sistema (come il game surround) per le uscite digitali della piattaforma.

L'inclusione di quattro cavi SATA è un evento raro tra i prodotti mini-ITX. Laddove molti utenti non vogliono sacrificare uno slot per supportare l'antenna Wi-Fi inclusa, lasciare un foro nel case è una possibilità.

HDC-I: UEFI e impostazioni

Anche la ECS HDC-I, come la soluzione di Asus, ha ignorato la nostra programmazione della memoria DDR3 a 1333 MHz e si è avviata di default a 1066 MHz. Si può correggere nel BIOS e GPU-Z mostra una frequenza della memoria di 667 MHz.

ECS cerca di avvantaggiarsi nei benchmark aumentando la frequenza dell'APU dell'1,9% rispetto a quella di default, un po' di più dell'1,3% impostato da ASRock.

ECS non consente agli utenti di scegliere il proprio overclock. Poiché solo la frequenza della DRAM e i timing di memoria sono modificabili, c'è poco spazio per ottimizzare le prestazioni.