Core i3-3250 e Pentium G2140: sfida alle APU AMD Richland

Core i3 3245, 3250 e 3250T ma anche Pentium G2030, G2030T, G2120T e G2140: Intel aggiorna la gamma di proposte di fascia bassa, forse con l'obiettivo di aumentare la pressione verso le nuove APU Richland di AMD.

Avatar di Manolo De Agostini

a cura di Manolo De Agostini

Intel ha presentato nuovi processori Celeron, Pentium e Core i3 basati su architettura Ivy Bridge e Sandy Bridge. L'arrivo dei prodotti Pentium non stupisce perché era già noto, mentre è interessante vedere come l'azienda abbia dato una rinfrescata alla gamma Core i3, proprio nella settimana di debutto delle CPU basate su architettura Haswell.

Come avrete senza dubbio notato in occasione della recensione del Core i7-4770K, Intel non ha infatti presentato alcun processore dual-core per PC desktop basato su architettura Haswell. All'appello manca completamente la nuova serie Core i3, che verosimilmente sarà svelata alla fine dell'estate se Intel confermerà il ciclo di aggiornamento tenuto negli anni passati.

Abbiamo così un totale di tre nuovi processori Core i3, caratterizzati dalle sigle 3245, 3250 e 3250T, un processore Celeron G470 e quattro Pentium che rispondono ai nomi di G2030, G2030T, G2120T e G2140. L'azienda ha anche introdotto due nuove soluzioni mobile chiamate Celeron 1005U e 1017U, certamente di poco appeal se non per qualche portatile da pochissime centinaia d'euro o al più un all-in-one dalle caratteristiche basilari dedicato a chi ha interesse solamente a navigare sul web e visionare qualche email.

Il Celeron G470 è un processore single-core "Sandy Bridge" (l'unico di questa lista), caratterizzato dalla tecnologia Hyper-threading, una frequenza di 2 GHz, la presenza di una GPU HD Graphics e un TDP di 35 watt. Per quanto riguarda le nuove soluzioni Pentium abbiamo alcuni tratti condivisi, come il core grafico integrato con una frequenza di 650 / 1050 MHz, il supporto alla virtualizzazione, 3 MB di cache L3 e un controller di memoria a due canali.

Il Pentium G2030 ha una frequenza di 3 GHz e un TDP di 55 watt, mentre il modello 2030T consuma meno grazie a una frequenza di 2.6 GHz e per questo il suo TDP è fissato a 35 watt. Il Pentium G2120T ha lo stesso TDP ma opera a 2.7 GHz, differenziandosi per il supporto di memoria DDR3-1600, al contrario degli altri due modelli con controller DDR3-1333. La CPU più prestante di tutte è il Pentium G2140, che ha una frequenza di 3.3 GHz.

Modelli Cores /

Thread

Freq. Cache L3 GPU Freq. GPU TDP Prezzo
Celeron 1005M 2 / 2 1.9 GHz 2 MB HD 650 MHz / 1000 MHz 35 Watt $86
Celeron 1017U 2 / 2 1.6 GHz 2 MB HD 350 MHz / 1000 MHz 17 Watt $86
Celeron G470 1 / 2 2 GHz 1.5 MB HD 650 MHz / 1000 MHz 35 Watt $37
Pentium G2030 2 / 2 3 GHz 3 MB HD 650 MHz / 1050 MHz 55 Watt $64
Pentium G2030T 2 / 2 2.6 GHz 3 MB HD 650 MHz / 1050 MHz 35 Watt $64
Pentium G2120T 2 / 2 2.7 GHz 3 MB HD 650 MHz / 1050 MHz 35 Watt $75
Pentium G2140 2 / 2 3.3 GHz 3 MB HD 650 MHz / 1050 MHz 55 Watt $86
Core i3-3245 2 / 4 3.4 GHz 3 MB HD 4000 650 MHz / 1050 MHz 55 Watt $134
Core i3-3250 2 / 4 3.5 GHz 3 MB HD 2500 650 MHz / 1050 MHz 55 Watt $138
Core i3-3250T 2 / 4 3 GHz 3 MB HD 2500 650 MHz / 1050 MHz 35 Watt $138

Infine, per quanto riguarda la serie Core i3 troviamo nel Core i3-3250 la proposta migliore sotto il profilo delle prestazioni x86, anche se di poco dato che i 3.5 GHz a cui opera sono solamente 100 MHz in più del Core i3-3245. Quest'ultimo però è dotato di una HD Graphics 4000, una soluzione migliore. Il Core i3-3250T si concentra sui consumi, con una frequenza di 3 GHz e un TDP di 35 watt.

Per far spazio a Core i3-3250 e 3245 Intel ha ridotto del 15 percento il prezzo per lotti di mille unità del modello i3-3240, ora a 117 dollari. Anche il Core i3-3240T cala leggermente di prezzo, passando da 138 a 117 dollari. Lieve sforbiciata anche per il Pentium G2130, che passa da 86 a 75 dollari. I nuovi processori, così come il taglio dei prezzi di alcuni modelli, è probabilmente una seppur piccola risposta alla nuova gamma di APU Richland presentata da AMD nei giorni scorsi (recensione), caratterizzata da prezzi tra 80 e 150 dollari, all'incirca la stessa forbice interessata da questo intervento di Intel.