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Pro
- Pannello in vetro ben costruito
- Supporto per GPU lunghe 460mm
- Ampia compatibilità di schede madre
- Supporto per la GPU incluso
- Design modulare
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Contro
- Gestione dei cavi non ottimale
- Poco spazio per dischi SATA
- Mancanza di filtri antipolvere nella parte superiore
Il verdetto di Tom's Hardware
Informazioni sul prodotto
Corsair Frame 4500X
Il Corsair FRAME 4500X è un case soluzione mid-tower che cerca di bilanciare estetica e funzionalità. Lanciato come successore della popolare serie 4000D, questo nuovo modello si distingue per il suo pannello panoramico in vetro temperato curvo, una caratteristica che permette di esporre al meglio i componenti interni del computer, trasformando il PC in un elemento di design oltre che funzionale.
Il FRAME 4500X si posiziona in una fascia di mercato intermedia, con un prezzo di partenza di 199,99€ per la versione RS-R ARGB e 249,99€ per la variante LX-R RGB con sistema iCUE LINK. Il target di riferimento è rappresentato da utenti con esperienza medio-alta nel mondo dell'assemblaggio PC, che desiderano mettere in mostra i propri componenti e che tendenzialmente posizionano il computer sulla scrivania, e non sotto di essa. Sono utenti che apprezzano l'estetica RGB e investono in componenti di qualità, che meritano di essere mostrati.
Recensione in un minuto
Il Corsair FRAME 4500X è un case mid-tower che colpisce immediatamente per il suo pannello panoramico in vetro temperato curvo che copre sia la parte frontale che quella laterale. Questa soluzione offre una visibilità eccezionale dei componenti interni, rendendolo ideale per chi desidera mettere in mostra la propria build con illuminazione RGB.
Le prestazioni termiche sono buone, nonostante l'assenza di ventole frontali, compensata da quelle laterali. Il case supporta fino a 10 ventilatori da 120mm o 5 da 140mm, con opzioni per radiatori fino a 360mm sia lateralmente che superiormente, offrendo flessibilità per soluzioni di raffreddamento a liquido.
La gestione dei cavi rappresenta uno dei punti più critici, specialmente con schede madri che hanno i connettori sul retro (come ASUS BTF o MSI Project Zero), a causa principalmente del poco spazio a disposizione. Anche la capacità di storage è stata ridotta rispetto al modello precedente, supportando solo un HDD da 3.5" e due SSD da 2.5".
La costruzione è generalmente solida, con un'attenzione particolare all'estetica e alla facilità di rimozione del pannello in vetro. La compatibilità con componenti moderni è buona, supportando GPU fino a 460mm e dissipatori CPU fino a 185mm.
Il rapporto qualità-prezzo varia significativamente tra le due versioni disponibili: la RS-R ARGB a 199,99€ rappresenta un'opzione competitiva, mentre la versione LX-R RGB a 249,99€ è consigliabile solo a chi è già investito (o vuole investire) nell'ecosistema iCUE di Corsair. In ogni caso, il FRAME 4500X è una scelta valida soprattutto per chi privilegia l'estetica rispetto alle massime prestazioni di raffreddamento.
Come è fatto
Il Corsair FRAME 4500X è grande 542 x 556 x 250 mm e pesa 11,68 kg, risultando leggermente più grande e pesante rispetto al precedente 4000D. La differenza più evidente è l'innovativo pannello in vetro temperato curvo che funge sia da pannello frontale che laterale, creando un effetto panoramico senza interruzioni.
La struttura principale è realizzata in acciaio SPCC verniciato a polvere nero, con uno spessore standard di 0,8mm che garantisce rigidità sufficiente una volta che il pannello di vetro è installato. Il pannello laterale destro è fisso e presenta fessure di ventilazione che seguono il pattern a "Y" caratteristico del design Corsair, visibile anche in altri elementi del case come le coperture degli slot di espansione.
All'interno, il vassoio della scheda madre supporta formati Mini-ITX, Micro-ATX, ATX standard ed E-ATX fino a 305mm di larghezza, c'è anche la compatibilità con le schede madre con connettori posteriori delle linee ASUS BTF, MSI Project Zero e Gigabyte Project Stealth.
Per quanto riguarda il supporto hardware, il FRAME 4500X può ospitare schede grafiche fino a 460mm di lunghezza. È incluso un braccetto di supporto per GPU regolabile, dotato di una superficie in gomma pre-installata che protegge la scheda grafica. I dissipatori CPU possono raggiungere un'altezza massima di 185mm, sufficiente per la quasi totalità delle soluzioni ad aria di fascia media e alta.
La configurazione delle ventole rappresenta il compromesso più evidente del design. Il 4500X elimina le ventole frontali a favore del pannello panoramico in vetro, affidando il lavoro alla paratia laterale, che supporta tre ventole da 120mm o due da 140mm. La stessa configurazione è installabile nella paratia superiore, mentre sul retro si può installare una ventola da 120mm o una da 140mm; infine, in basso è possibile aggiungere tre ventole da 120mm, due sopra la copertura dell'alimentatore e una a rid0osso del vetro frontale. Complessivamente, il case può ospitare fino a 10 ventole da 120mm, o 5 da 140mm.
Le ventole pre-installate variano in base alla versione: la RS-R ARGB include tre RS120-R (velocità tra 420-2100 RPM, flusso d'aria tra 13,33 e 65,82 CFM) con design reverse-blade, che invertono il flusso d'aria permettendo alla parte estetica delle pale di essere visibile come lato di aspirazione. La versione LX-R RGB iCUE LINK include invece ventole con connettività iCUE LINK integrata.
Per il raffreddamento a liquido, il case supporta radiatori fino a 360mm montati lateralmente o superiormente, e fino a 140mm sul retro. Il sistema InfiniRail di Corsair, presente nella parte superiore, offre binari regolabili che permettono il posizionamento preciso di ventilatori e radiatori.
La connettività frontale include due porte USB 3.2 Gen 1 Type-A, una porta USB 3.2 Gen 2 Type-C e un jack combo per cuffie/microfono, posizionate orizzontalmente nella parte inferiore del pannello frontale.
Lo spazio per l'archiviazione è risotto, visto il supporto per un solo drive HDD da 3.5 pollici e due SSD da 2.5 pollici tramite una piastra montata nella camera posteriore. Quest'ultima offre 37mm di profondità dietro il vassoio della scheda madre, uno spazio sufficiente per il routing standard dei cavi, ma che può risultare limitato con configurazioni complesse o nel caso di schede madri con connettori sul retro. Il case include diverse fascette in velcro per la gestione dei cavi, posizionate principalmente per facilitare il cablaggio standard.
Esperienza d'uso
L'assemblaggio di un sistema nel Corsair FRAME 4500X rivela immediatamente i punti di forza e le limitazioni del design. Il primo impatto è positivo: la rimozione del pannello di vetro panoramico è sorprendentemente semplice grazie ai binari incorporati che permettono di estrarlo leggermente in avanti, sollevarlo e rimuoverlo. Una scelta che rappresenta un miglioramento rispetto a molti case con pannelli in vetro, che risultano spesso difficili da maneggiare.
Una volta aperto, lo spazio interno appare generoso e ben organizzato, con accesso facile alla maggior parte delle aree di installazione. Il montaggio della scheda madre è diretto e semplice nei formati standard, con fori ben allineati e distanziatori pre-installati nelle posizioni ATX. L'installazione del dissipatore CPU non presenta particolari difficoltà, con lo spazio verticale di 185mm che permette l'utilizzo della maggior parte delle soluzioni ad aria di fascia media e alta.
La vera sfida emerge quando si iniziano a far passare i cavi di alimentazione: lo spazio non è moltissimo e le ventole laterali non aiutano, visto che bisogna stare attenti a evitare che dei cavi vadano accidentalmente a finire tra le pale. Il problema si accentua ancor di più quando si usano schede madri con connettori posteriori, dato che i cavi devono attraversare lo spazio attorno ai fori del vassoio della scheda madre, creando un percorso complesso che può anche intravedersi dal pannello di vetro frontale.
Usare un alimentatore della gamma "Shift" di Corsair, con connettori laterali, semplifica di molto l'assemblaggio e aiuta a ovviare al problema.
L'installazione della GPU è invece molto agevole, con il supporto esteso fino a 460mm che offre spazio sufficiente per la maggior parte delle schede grafiche disponibili sul mercato. Il braccetto di supporto regolabile funziona bene nel prevenire la flessione delle schede più pesanti, anche se in alcuni casi può interferire con i connettori USB frontali della scheda madre.
Parlando di airflow, l'aria entra principalmente dalle ventole laterali e viene convogliata verso l'interno del case, con la maggior parte del flusso diretto verso l'alto e l'esterno attraverso le ventole di scarico superiori e posteriori. Questa configurazione minimizza la ricircolazione dell'aria calda, ma significa anche che l'aria fresca non raggiunge direttamente i componenti bene come nel caso di un case con ventole anteriori.
In termini di prestazioni di raffreddamento, i risultati sono buoni, pur non essendo i primi della categoria. Un Ryzen 7 9800X3D raffreddato a liquido con un 360mm non va oltre i 70°C sotto stress, mentre la RTX 5080 non ha superato i 66°C.
Accettabile anche la rumorosità del case: con un profilo ventole "equilibrato" non si va oltre i 33-34 dB a pieno carico, un valore nella media dei case ben progettati di questa fascia.
I vari filtri antipolvere sono facilmente accessibili e si possono rimuovere per la pulizia con semplicità, tuttavia è da notare che manca nella parte superiore, quindi dovrete pulirlo con un po' più di frequenza e attenzione rispetto ad altre soluzioni.
Verdetto
Il Corsair FRAME 4500X rappresenta una proposta interessante nel panorama dei case mid-tower, distinguendosi principalmente per il suo pannello panoramico in vetro curvo che offre una visibilità eccezionale dei componenti interni. Questo elemento di design, unito alla qualità costruttiva tipica di Corsair, rende il case molto interessante per chi desidera mettere in mostra la propria configurazione.
I punti di forza del FRAME 4500X includono l'elegante pannello di vetro curvo ben ingegnerizzato, la facilità di rimozione e reinstallazione del vetro stesso, la compatibilità versatile con diversi formati di scheda madre, il supporto per GPU fino a 460mm e buone prestazioni termiche. La modularità della linea FRAME permette inoltre agli appassionati di aggiornare o modificare componenti del case nel tempo, estendendo la sua longevità.
Tra i contro ci sono invece alcuni problemi con la gestione dei cavi, specialmente con schede madri che hanno connettori posteriori, l'assenza di un filtro antipolvere superiore e i pochi slot per HDD da 3,5" e SSD da 2,5".
Come anticipato ci sono due varianti disponibili: quella RS-R ARGB da 199,99€ offre un buon rapporto qualità-prezzo, mentre quella LX-R RGB iCUE Link da 249,99€ ha senso solo se avete già dei componenti iCUE Link, oppure state pensando di comprarli per la vostra prossima build.
Il FRAME 4500X è ideale per utenti esperti che prioritizzano l'estetica della build e vogliono mettere il case in bella vista, facendo mostra dell'hardware al suo interno. È meno consigliato invece a chi vuole una soluzione che offra le migliori prestazioni di raffreddamento possibili, o a chi ha bisogno di soluzioni "vecchio stile" con tanto spazio per soluzioni di archiviazione SATA.