Intel ha confermato che aggiornerà il microcode dei processori Core Haswell in modo da impedire l'overclock delle soluzioni "K" su schede madre dotate di chipset differenti dallo Z87. Nell'ultimo mese diversi produttori hanno aggiornato i BIOS delle piattaforme H87, B85 e H81 per consentire d'intervenire sui rapporti di moltiplicazione. Tale funzione, secondo i piani di Intel, doveva però essere disponibile solo sui prodotti Z87, che non solo hanno prezzi più alti ma anche sezioni di alimentazione generalmente più "robuste" proprio per favorire l'overclock.
Il problema è che ai produttori è bastata una modifica del BIOS per eliminare un paletto con cui negli anni abbiamo imparato a convivere. Secondo quanto affermato al sito Hardware.fr da un portavoce di Intel questa opportunità ha ormai i giorni contati. "Abbiamo intenzione di pubblicare un aggiornamento firmware che limiterà l'overclock del processore alle piattaforme Z87".
L'intervento al microcode farà sì che in futuro l'overclock delle CPU K tramite i rapporti di moltiplicazione su piattaforme H87, B85 e H81 non sarà più possibile. Questo almeno per chi acquisterà una motherboard a partire dalle prossime settimane. Chi l'ha già acquistata e oggi gode della massima libertà di overclock potrà preservarla a patto di non aggiornare il BIOS. Uomo avvisato, mezzo salvato.