EK Water Blocks ha messo in vendita un kit che permette ai possessori di CPU Intel Ivy Bridge senza IHS (Integrated Heat Spreader) d'installare i waterblock della linea Supremacy a contatto diretto con il die, offrendo così una migliore dissipazione del calore.
L'ultima serie di CPU di Intel si scalda di più delle soluzioni Sandy Bridge, soprattutto se si aumentano frequenze, tensioni e si usa un sistema di raffreddamento ad aria. Abbiamo dedicato un intero articolo a tale problema, che si spiega con l'uso di pasta termica di qualità scarsa tra il die del processore e l'IHS.
Tale problema non colpisce le CPU Sandy Bridge, per le quali Intel ha adottato la saldatura fluxless, creando un'interfaccia termica tra la CPU e il coperchio (l'IHS, appunto) più efficace. Tale metodo, per quanto migliore, è stato evidentemente ritenuto più costoso ed è stato abbandonato. Perciò, benché una CPU Ivy Bridge consenta mediamente di raggiungere frequenze di 4.5 GHz, andare oltre richiede "maggiori forzi" e/o investimenti.
I professionisti del settore sanno che scoperchiare la CPU è un rischio (e data la saldatura, non si può fare sulle precedenti serie Core), perché si potrebbe danneggiare il componente e invalida la garanzia. Questo non impedisce a tanti di provarci lo stesso. La soluzione dell'azienda slovena corre così in aiuto di questi appassionati, sotto forma di un kit chiamato EK-Supremacy PreciseMount Add-on Naked Ivy, disponibile a circa 4 euro.
Questo prodotto non rende il processo di rimozione dell'IHS a prova di inesperto, ma consente a chi è alla ricerca delle perfezione di montare un kit a liquido (usando il waterblock Supremacy, ovviamente) e avere un computer sempre al fresco - in quelle pause tra un benchmark e l'altro sotto elio/azoto liquido.