Dall'organizzazione ai primi ritocchi

Photoshop Elements offre le funzioni più importanti di Photoshop CS, opportunamente alleggerite e disponibili (anche) in procedure guidate. Poche le novità rispetto alla versione 9, e la divisione in moduli non è felice.

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a cura di Tom's Hardware

Dall'organizzazione ai primi ritocchi

Organizer prevede gruppi logici di fotografie, gli Album: le foto si aggiungono a un Album trascinandocele sopra o automaticamente, definendo filtri su alcuni parametri (i dati EXIF e poco di più). Questi criteri possono essere modificati anche in un secondo momento, ma curiosamente il comando per farlo è lontano dalla sezione degli Album e il pulsante per la modifica dell'Album avanzato permette di variarne solo il nome.

Organizer contempla l'assegnazione automatica di tag alle foto, oltre ovviamente a quella manuale. Attivando l'opzione Analizza automaticamente i file multimediali per tag avanzati dalle Preferenze del programma, Organizer assegnerà alcune tag "tecniche" (foto di alta qualità, foto a fuoco, contrasto elevato/ridotto, foto troppo chiara o troppo scura…) a ciascuna immagine dopo averla analizzata.

Tra i lati positivi del software c'è il riconoscimento dei volti: la funzione risulta veloce, con pochi errori e con suggerimenti - quando ci viene chiesto di identificare qualcuno manualmente - quasi sempre azzeccati. È meglio eseguire il riconoscimento dei volti a passi successivi, su più gruppi di poche foto, perché farlo con molte immagini è noioso: per confermare le identificazioni basta un clic, ma dobbiamo "spuntare" a mano i volti rilevati inutilmente, come quelli di estranei inquadrati per caso.

Gli Album Avanzati si popolano automaticamente, selezionando le immagini che rispondono ai filtri specificati sui dati EXIF.

Organizer prevede diverse classi di tag, che possono essere attribuite mediante un'analisi automatica delle immagini.

Organizer integra alcune funzioni di ottimizzazione delle immagini, ma non è questo il suo forte: deve solo ottimizzare alcuni aspetti di uno scatto prima di ritoccarlo seriamente in Photoshop Elements Editor. I risultati poi sono deludenti: quasi sempre non aggiungono granché alla foto di partenza, talvolta il risultato - specie per quanto riguarda la gestione delle tonalità - è nettamente sbagliato. Molto meglio lasciare tutte le ottimizzazioni all'Editor.

Infine, le opzioni di output e condivisione. Le prime sono nel pannello Crea: alcune sono rimandi a layout di stampa di Photoshop Elements Editor, per cui sceglierle porta al lancio del modulo di ritocco con il layout già caricato; altre, come la creazione di presentazioni o DVD, si completano in Organizer. In generale l'impostazione è molto orientata a un uso familiare delle immagini. Anche per la sezione Condividi vale lo stesso ragionamento: alcune opzioni si completano in Organizer e altre lanciano Photoshop Elements; non mancano in ogni caso i collegamenti verso i servizi di condivisione più diffusi (Flickr, Facebook).

Le funzioni di ottimizzazione automatica di Organizer sono quelle di base: l'opzione Modifica Foto in realtà rimanda a Photoshop Elements Editor.

A sinistra l'immagine ottimizzata con le impostazioni automatiche, a destra quella di partenza: spesso Organizer dà risultati deludenti nella correzione delle fotografie.