Come mostrano i risultati le prestazioin di sistema risentono parecchio della riduzione a circa 300 MHz della velocità di clock via BIOS. Comunque per applicazioni da ufficio standard come Word Editing o lavoro su fogli di calcolo, un valore di 35 punti è più che sufficiente.
Test Batteria: Mobilemark 2002
È interessante vedere come, per quanto riguarda la durata della batteria, il sistema con Pentium M batta quello con Celeron M.
Vi ricordiamo che il Celeron M viaggia sempre alla massima velocità di clock, al contrario del Pentium M. Inoltre il Celeron M nelle modalità "Sleep" e "Deep Sleep" consuma circa il 30% di più del Pentium M.
I risultati del Mobilemark danno piena ragione alle teorie sul risparmio energetico. Con la CPU Pentium M, in condizioni normali, c'è un'ora buona di vita di batteria in più.
Comunque riducendo la velocità del Celeron M a 300 MHz, il consumo dimezza e il distacco risulta molto ridotto, al prezzo però di un calo di prestazioni al 25%.