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Ecco a voi la prima Nvidia CMP in carne ed ossa!

La prima scheda video Nvidia CMP (Crypto Mining Processor) si mostra in alcune immagini reali. Questa versione è la CMP 30HX di Gigabyte.

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Avatar di Luca Zaninello

a cura di Luca Zaninello

Managing Editor

Pubblicato il 12/03/2021 alle 10:36 - Aggiornato il 09/08/2022 alle 13:37

Nvidia ha presentato la propria linea di GPU CMP (Crypto Mining Processor) per cercare di contrastare la carenza di schede video da gaming causata dai miner che stanno prosciugando il mercato da ogni singolo chip in grado di estrarre criptovalute. Questa è solo una delle mosse che Nvidia sta pensando per arginare il problema, un'altra è il blocco delle prestazioni introdotto sulla RTX 3060.

La prima vera scheda facente parte di questa nuova famiglia di GPU dedicate all'estrazione di criptovalute sembra essere quasi pronta all'arrivo sul mercato ed i colleghi di Videocardz hanno già potuto mettere le mani sul "book fotografico" che la ritrae!

gigabyte-nvidia-cmp-30hx-147872.jpg

Gigabyte CMP 30HX è la GPU meno potente della nuova serie CMP. Questo modello monta una GPU TU116-100 abbinata a 6GB di memoria GDDR6. Finora non è ancora stato rivelato quanti CUDA core ha realmente ogni 30HX, ma possiamo supporre tra i 1408 e i 1280, in pratica quanti quelli indicati sulle specifiche della GTX 1660 e la sua variante Super.

Nvidia ha annunciato che la CMP 30HX ha un consumo di 125W (TDP) e offre circa 26MH/s nel mining di Ehtereum. Questo è un hash rate simile a quello della GeForce RTX 3060 dopo che il suo algoritmo anti-mining entra in azione.

Le schede grafiche per il mining non possono generare output su un display, infatti non sono nemmeno dotate di connettori appositi. Questo assicura che dopo la fine della propria avventura con il mining, la scheda non possa finire sui mercatini dell'usato come scheda da gaming per gli ignari videogiocatori.

gigabyte-nvidia-cmp-30hx-147873.jpg gigabyte-nvidia-cmp-30hx-147874.jpg gigabyte-nvidia-cmp-30hx-147875.jpg

La popolarità della serie CMP dipenderà principalmente dalla disponibilità e dal prezzo. Le grandi aziende impegnate nel mining avevano già una fornitura di GPU attraverso propri canali di acquisto, i quali spesso erano partner AIB che non si fanno scrupoli a vendere le schede a margini più alti.

La serie CMP formalizzerà il modo in cui il mining dovrebbe essere gestito dagli AIB poiché queste schede non saranno vendute direttamente da Nvidia. Secondo le informazioni raccolte dalla fonte gli AIB hanno già iniziato la produzione di massa dei primi modelli di 30HX e 40HX.

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