Flussi e riflussi della mobilità

Dopo il 2005, che si è confermato "Anno della mobilità", Hp Italia presenta le nuove strategie per il 2006: prodotti mirati, apertura al consumer e alle piccole e piccolissime aziende e sempre più mobility.

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a cura di Roberto Buonanno

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Flussi e riflussi della mobilità

Il 2005 è stato un anno positivo per Hp Italia, con un milione di computer venduti. I settori desktop e workstation - quest'ultimo a discapito delle aspettative - continuano a dare buoni frutti, ma la differenza l'ha fatta il segmento mobility. Nell'anno appena trascorso infatti si è registrata la parità di vendite tra desktop e portatili. Il tutto in un mercato che denota la sempre maggiore difficoltà da parte dei produttori locali di assemblare notebook; di conseguenza sono colossi internazionali come hp, Acer, Fujitsu Siemens e Toshiba a farla da padrone.

L'altra faccia del mercato mobile sono i palmari. A metà 2004 hp deteneva il 40% di questo specifico settore, in corrispondenza del periodo in cui il produttore ha iniziato ad abbinare il pda ad antenna GPS e navigatore.

L'andamento delle vendite nel settore ha confermato il 2005 come Anno della mobilità.

Il 2005 è stato invece l anno dei navigatori stand alone, che hanno cambiato completamente i numeri del mercato. Hp ha quindi preferito spostare la propria offerta nel mercato dei PDA phone, con a capo il 6515. L'attenzione al singolo modello deriva dalla filosofia Hp secondo la quale la dinamica del mercato è e resta "vince chi azzecca il prodotto".

Le ambizioni di Hp nel mercato dei palmari rimangono elevate; il produttore ritiene che esistano grandi possibilità di crescita in virtù del fatto che lo strumento non è ancora acquisito appieno da privati e aziende.

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