Il Gameboy dell'epoca moderna si fa con il Raspberry Pi. L'esperimento è firmato da Ben Heckendorn, che ha deciso di fabbricare una console portatile partendo da un mini computer da 35 dollari. Quello che ne deriva è un gadget curioso e con un'estetica piacevole, ma vi avvisiamo: non è un lavoro facile da imitare.
Raspberry Pi in versione Gameboy
Heckendorn ha usato il Raspeberry Pi da 512 MB, ossia la versione aggiornata del Modello B su cui ha installato Linux. Sono poi stati necessari un controller USB Logitech, uno schermo LCD e una batteria abbastanza capiente da alimentare il tutto. Per il mapping dei comandi del joystick ha usato la Multiple Arcade Machine Emulator. Non è tutto: per fare spazio a tutto quello che gli serviva ha tolto il connettore Ethernet e ha spostato quello USB.
Il tutto è dettagliatamente descritto in un filmato di una ventina di minuti che pubblichiamo in questa pagina. Nel prossimo (atteso per il 14 giugno) Heckendorn dovrebbe mostrare l'assemblaggio definitivo con uno chassis modellato ad hoc, per ottenere qualcosa di simile al GameBoy Advance.
Nonostante siano passati diversi mesi da quando la Fondazione Raspberry ha messo in vendita il suo mini computer la frequenza dei progetti interessanti che vengono realizzati da utenti comuni non accenna a diminuire. Vi invitiamo ancora a segnalarci qualche iniziativa italiana, perché la fantasia nel vecchio Stivale non manca e le competenze tecniche nemmeno!