Il valore dell'overclock

Le GeForce GTX 295 in circolazione sono tutte identiche da un punto di vista tecnico e di design. Oltre a presentare i modelli di Asus, PNY, Gainward e BFG, abbiamo colto l'occasione per valutare quando convenga overcloccare una scheda di questo livello.

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a cura di Manolo De Agostini

Il valore dell'overclock

Siccome tutte queste schede sono standard, le prestazioni a default sono identiche. Se non l'avete già fatto, e volete confrontare la prestazioni con altri modelli, vi consigliamo la lettura dei nostri articoli:

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Prima di eseguire i test in overclock, sono state stabilite le frequenze massime di funzionamento in piena stabilità. La prova è avvenuta con l'ultimo test grafico della suite Futuremarl 3D Mark Vantage (build 1.01), in configurazione "performance preset". Il grafico seguente rappresenta la massima frequenza a cui è stato possibile eseguire un'intera sessione di 3DMark Vantage, senza blocchi, artefatti, e senza modificare in alcun modo le impostazioni della scheda (qualità immagine, velocità ventola etc.).

Qui di seguito il punteggio raggiunto in 3DMark Vantage dalle singole schede.

Una volta stabilite le frequenze massime, ci siamo chiesti se fosse davvero necessario overcloccare la scheda più veloce del mercato.

Per darci una risposta, abbiamo ampliato la suite di test includendo 3DMark 2005. Comete potete osservare, abbiamo voluto verificare fino a che punto fosse utile overclocckare una GeForce GTX 295, e quali sarebbero stati i reali vantaggi. Dopo aver registrato i punteggi a frequenza di default, abbiamo eseguito nuovamente i test semplicemente alzando la frequenza della scheda grafica, e poi abbiamo riportato la VGA a frequenza standard e avviato nuovamente i test, questa volta overcloccando la CPU. Ecco i risultati di questi test.

Punteggio totale con 3DMark 2005.

Punteggi parziali con 3DMark 2005.

Il risultato ottenuto con 3DMark 2005 è la dimostrazione di quanto ci aspettavamo all'inizio dei test, se si prende come riferimento il test "Canyon Flight" del 3DMak 2005 (quello che, da test approfonditi, è sempre risultato il più sensibile a variazioni di frequenza del comparto grafico). Si può vedere come, alzando le frequenze della scheda, con il processore a 3200 MHz, non ci siano grossi miglioramenti. Al contrario, alzando la frequenza del processore di solo 400 MHz, è possibile notare un incremento di 15 fps (si considera l'fps medio di tutta la scena) dalla condizione iniziale e 10 fps dai test con scheda con GPU a 680 MHz pur avendo, nel test a 3600 MHz, le schede video alla loro frequenza nativa.

Il discorso è analogo per il 3DMark Vantage, che fornisce due punteggi separati, per la grafica e per il processore. Tuttavia, il Vantage è molto più sensibile alla VGA, e un aumento del carico sulla GPU corrisponde a un aumento del carico sul processore, che impatta leggermente sul punteggio. Per il nostro scopo, non consideriamo il punteggio come valore assoluto, ma per valutare se il sistema è o non è bilanciato in termini di rapporto CPU/GPU.

Se vengono presi in oggetto i soli punteggi della GPU, si può notare come il punteggio CPU sia di 2000 punti superiore ai casi precedenti, sintomo inequivocabile della limitazione che rappresenta il processore con una scheda video GeForce GTX 295.