Gli scalper di RTX 4080 stanno affrontando un brutto momento

Gli scalper di RTX 4080 stanno cercando di restituire le schede ai negozi, ma alcuni hanno deciso di non rimborsare più eventuali rientri.

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a cura di Antonello Buzzi

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Brutte notizie per gli scalper. Nel corso degli ultimi anni, i "bagarini" (come vengono chiamati in Italia) hanno fatto incetta di console, schede video e altri articoli elettronici per poi rivenderli a prezzi maggiorati. A quanto pare la pacchia sembra essere finita, grazie anche al fatto che la pandemia di COVID-19, seppur ancora non debellata completamente, è ormai sotto controllo. Il lancio della nuova GeForce RTX 4090 di NVIDIA ha fatto registrare il tutto esaurito inizialmente, ma la sua disponibilità è aumentata nel corso delle ultime settimane e, attualmente, non è troppo difficile trovarla ai prezzi consigliati.

Tuttavia, l'azienda californiana ha recentemente reso disponibile anche la RTX 4080, scheda di fascia alta che, purtroppo, viene giudicata comunemente troppo costosa per il prezzo al quale viene venduta e questo ha portato potenziali acquirenti a non acquistarla subito. La situazione ha causato un grosso problema agli scalper, che avevano acquistato in anticipo grosse quantità di schede pensando di poterle rivenditore con un certo guadagno. Già su eBay è possibile notare la presenza di numerose inserzioni con prezzi uguali o inferiori a quelli consigliati.

A quanto pare, molti hanno deciso di restituire i prodotti ai negozi, ma alcuni di questi ultimi, come NewEgg (come riportato dal canale YouTube Moore's Law Is Dead), hanno deciso di non offrire più rimborsi a coloro che riportano la RTX 4080, probabilmente in risposta agli scalper che cercano di ridurre le perdite in questo modo.

Del resto, manca ormai pochissimo al 13 dicembre, data nella quale arriveranno sul mercato anche le concorrenti di AMD, vale a dire le Radeon RX 7900 XT e RX 7900 XTX, che potenzialmente potrebbero offrire un miglior rapporto prezzo/prestazioni. A ogni modo, per un confronto più diretto non ci resta altro che attendere pazientemente ancora qualche giorno.