Google Bard è inutile secondo i suoi stessi sviluppatori

Alcuni dipendenti di Google avrebbero sollevato diverse critiche a Bard: l'IA sembra creare più problemi che altro.

Avatar di Valerio Porcu

a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

I dipendenti di Google hanno criticato il chatbot Bard dell'azienda in messaggi interni, etichettando il sistema come "un bugiardo patologico" e pregando l'azienda di non lanciarlo.

Ne dà notizia Bloomberg, che cita discussioni interne all’azienda stessa come fonti. Bard, sembra, dà consigli pericolosi, su argomenti come l'atterraggio di un aereo o le immersioni subacquee. Un dipendente avrebbe dichiarato che  "Bard è peggio che inutile: per favore non lanciatelo".

Google avrebbe persino annullato un test di sicurezza interno, spingendo per aprire l’accesso a Bard nonostante molti avessero suggerito di fare il contrario. Il colosso di Mountain View sembrerebbe troppo preoccupato di tenere il passo con i concorrenti, e troppo poco di creare un buon prodotto; prova ne sarebbero anche un paio di licenziamenti, nel 2020 e nel 2021, ai danni di ricercatori che avevano evidenziato problemi nell’Intelligenza Artificiale di Google.

Ora però, le AI concorrenti minacciano l’esistenza stessa di Google, perché minacciano la ricerca web. E è chiaramente necessario correre ai ripari.

D’altra parte, i test pubblici possono essere necessari per sviluppare questi sistemi e forse vale la pena di pagarne il prezzo, che prende la forma di testi tossici e informazioni fuorvianti. Sicuramente Google è in una situazione particolare, diversa rispetto a tutti gli altri attori in gioco.

I rivali di Google (Microsoft, Meta, OpenAI e non solo) hanno esattamente gli stessi problemi, infatti. Solo che loro non hanno il monopolio della ricerca web, un dettaglio che fa tutta la differenza del mondo.