Il mercato delle applicazioni per il monitoraggio della salute sta attraversando una fase di trasformazione radicale grazie all'integrazione di modelli di intelligenza artificiale conversazionale avanzati. Le startup del settore stanno abbandonando le tradizionali interfacce basate su inserimento manuale dei dati per abbracciare assistenti vocali multimodali in grado di elaborare testo, voce e immagini in tempo reale. Healthify, società sostenuta da Khosla Ventures con oltre 45 milioni di utenti registrati, ha presentato martedì la nuova versione del suo assistente digitale Ria, che rappresenta un salto generazionale nell'approccio al monitoraggio nutrizionale e all'attività fisica.
La nuova Ria sfrutta la tecnologia di OpenAI per offrire conversazioni in diretta tramite voce, supportando oltre 50 lingue incluse 14 lingue indiane e gestendo anche input misti come Hinglish o Spanglish. L'assistente può analizzare foto di cibo catturate in tempo reale attraverso la fotocamera dello smartphone per fornire valutazioni nutrizionali immediate e registrare automaticamente i pasti. Healthify ha dimostrato anche l'integrazione con gli occhiali smart Ray-Ban Meta, permettendo agli utenti di conversare con Ria e fotografare il cibo senza toccare il telefono, un approccio simile alla modalità Live Conversation di Google Gemini.
L'architettura del sistema prevede l'aggregazione di dati da molteplici fonti: tracker di attività fisica, monitor del sonno e dispositivi per il monitoraggio continuo del glucosio. Gli utenti possono richiedere report personalizzati su base giornaliera, settimanale o mensile, ricevendo analisi su qualità del sonno, picchi glicemici, livelli di preparazione fisica e suggerimenti contestualizzati. Il CEO Tushar Vashisht ha sottolineato che Ria è stata addestrata su anni di dati conversazionali tra coach nutrizionisti e utenti per garantire consigli accurati e contestualizzati.
La strategia di Healthify punta sulla persistenza della memoria: l'azienda sta sviluppando un layer di memoria a lungo termine sopra i modelli OpenAI per permettere a Ria di ricordare preferenze, cambiamenti nello stato di salute e obiettivi personali nel tempo. Questo approccio, già adottato dalle app di dating di nuova generazione per migliorare l'accuratezza degli abbinamenti, consente di personalizzare progressivamente i suggerimenti senza richiedere all'utente di reinserire continuamente le stesse informazioni.
Una funzionalità particolarmente innovativa riguarda l'integrazione nelle sessioni con coach e nutrizionisti certificati: Ria può partecipare alle chiamate per trascriverle automaticamente, estrarre informazioni rilevanti e rispondere a domande quando il professionista non è disponibile. Inoltre, l'app può analizzare automaticamente la galleria fotografica dello smartphone per rilevare immagini di cibo non registrate e suggerire di aggiungerle al diario alimentare. Il CPO Paritosh Kumar ha spiegato a TechCrunch che l'obiettivo è creare un ecosistema sanitario basato su dati nutrizionali con ampie integrazioni, inserendo meccanismi che aumentino la responsabilizzazione degli utenti verso la propria salute.
Sul fronte commerciale, Healthify sta lanciando negli Stati Uniti un nuovo piano AI a 20 dollari mensili che include l'assistente Ria aggiornato e funzionalità di pianificazione dei pasti. Prima di questo rilascio, l'azienda aveva testato varie formule con AI basata su testo e coach nutrizionali certificati. La startup, che conta alcuni milioni di utenti attivi mensili, prevede di annunciare a breve partnership per programmi di perdita di peso supportati da farmaci GLP-1 e collaborazioni con produttori di dispositivi di monitoraggio della salute per integrare ulteriori flussi di dati in Ria.