Calore e autonomia
Dopo avere riprodotto un video in streaming da Hulu per 15 minuti abbiamo misurato una temperatura di 26 gradi sul touchpad, di 35 gradi al centro della tastiera fra i tasti G e H, e di 34 gradi sul fondo della base. Con i giochi la situazione si è riscaldata. Dopo avere giocato per 15 minuti a Far Cry 4 la temperatura sul touchpad è balzata a 33 gradi, mentre al centro della tastiera abbiamo misurato 38 gradi. Il fondo della base, che prima era un po' più fresco, è arrivato invece a 44 gradi. La soglia di comfort che abbiamo fissato per convenzione è di 35 gradi.
Le ventole sono rimaste silenziose per tutto il tempo in cui abbiamo giocato, il che è positivo, considerato che gli altoparlanti non sono particolarmente potenti.
Passiamo all'autonomia. Nonostante l'Omen sia un prodotto abbastanza portatile, non riuscirete a usarlo per tutto il giorno senza ricaricare la batteria. Nel test di navigazione web con Wi-Fi acceso e luminosità del display a 100 candele abbiamo misurato un'autonomia pari a 4 ore e 6 minuti. Per confronto, l'MSI GS60 Ghost con lo stesso test ha totalizzato 4 ore e 53 minuti) mentre il Razer Blade 14 è arrivato a 5 ore e 19 minuti.
Prestazioni generali
L'Omen è un prodotto potente grazie al processore Intel Core i7-4710HQ da 2.5 GHz affiancato da 16 GB di memoria RAM. Nella prova pratica abbiamo eseguito una scansione antivirus completa mentre avevamo aperte 12 schede in Internet Explorer, Google Chrome e Mozilla Firefox, e la riproduzione in streaming di The Wolf of Wall Street da Netflix non ha subito alcun rallentamento.
Con Geekbench 3, che misura le prestazioni generali, l'Omen ha totalizzato 12.687 punti, battendo la media della categoria che è di 8.289 punti. Per confronto il Razer Blade 14 e l'MSI GS60 Ghost (con CPU Intel Core i7-4702HQ a 2.2 GHz) hanno registrato rispettivamente 11.497 e 12.695.
Per verificare la velocità del supporto di archiviazione SSD (che nel modello provato era da 512 GB) abbiamo copiato da una cartella all'altra del disco fisso 4,97 GB di file multimediali misti. L'Omen ha registrato un transfer rate di 268 MBps. Il Razer Blade 14 con due SSD da 256 GB ha totalizzato 154,2 MBps, mentre l'MSI Ghost con SSD mSATA da 128 GB e HDD da 1 TB a 7.200 RPM è arrivato solo a 91 MBps.
Prestazioni grafiche
Il chip grafico Nvidia GeForce GTX 860M con 4 GB di VRAM ha fatto girare Far Cry 4 a 36 fotogrammi al secondo. Quando ho provato a impostare gli effetti al massimo sono riuscito persino a contare i fili d'erba, però il framerate è sceso a un valore poco giocabile di 26 FPS.
Con il benchmark di BioShock Infinite l'Omen ha totalizzato 145 FPS con dettagli bassi e risoluzione di 1080p, polverizzando la media di 76 FPS dei prodotti mainstream. L'MSI GS60 Ghost, che ha la stessa GPU, si è fermato a 91 FPS. Il Razer Blade 14 con Nvidia GeForce GTX 870M è arrivato invece a 120 FPS.
Quando abbiamo impostato i dettagli al massimo l'Omen è precipitato a 42 FPS, che è comunque meglio dei 32 FPS della media della categoria e dei 35 FPS dell'MSI Ghost. Ha fatto meglio il Razer Blade 14, che è arrivato a 51 FPS.
Con Metro: Last Light infine l'Omen ha totalizzato 66 FPS a 1080p con dettagli al minimo, superando la media della categoria che è di 48 FPS. Il risultato è stato sufficiente per superare l'MSI Ghost a 53 FPS, ma ancora una volta il Razer Blade 14 ha fatto meglio con 70 FPS.
Ricordiamo che come tutti i notebook con grafica Nvidia anche in questo caso è presente anche l'integrato di Intel HD Graphics 4600 che subentra quando non sono necessarie prestazioni grafiche troppo spinte.
