Il concetto Multi-Core

La velocità di clock non è la sola che conta. Sempre più componenti per PC sono dotati di molteplici unità per aumentare le prestazioni tramite il parallelismo. In questo primo articolo, confronteremo CPU single, dual e quad core, basate sulla stessa architettura e velocità.

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a cura di Tom's Hardware

Il concetto Multi-Core

Multi-Core Concepts

Single Core

Il termine "single core" viene applicato ai processori dotati di un'unica unità processuale. Rientrano in questa categoria tutte le CPU, dai primi processori 8086 fino agli Athlon 64 e Intel Pentium 4. Prima che i processi produttivi divennero abbastanza sofisticati da permette la creazione di microchip con due unità processuali sullo stesso die, la riduzione della struttura è stata usata per ridurre il voltaggio operativo necessario, per alzare la frequenza o per introdurre più unità funzionali e maggiore memoria cache.

Far funzionare un processore single core a velocità di clock superiore permette di raggiungere prestazioni maggiori con una singola applicazione, ma il processore sarà in grado di gestire solo un compito (thread) alla volta. Il concetto di Intel dell'HyperThreading, che emulava la presenza di più core, è stato pensato per utilizzare nel migliore dei modi la lunga pipeline dei Pentium 4 e Pentium D. Mentre il suo utilizzo offriva solo un guadagno marginale, incrementava senza dubbio la reattività del sistema, rendendo l'ambiente multitasking più godibile poiché permetteva di effettuare più operazioni contemponeramente.

Siccome i processori dual core sono abbastanza economici oggigiorno, vi raccomandiamo di stare alla larga dalle CPU single core, a meno che non abbiate bisogno di un prodotto veramente molto economico.

Dual Core

The Core 2 Extreme X6800 was Intel's fastest Core 2 dual core at launch, reaching a 2.93 GHz clock speed. Today, the dual cores max out at 3.0 GHz, but at faster FSB1333 system speeds.

Core 2 Extreme X6800, il processore Core 2 dual core più veloce alla presentazione.

Disporre di due core significa avere una potenza processuale duplicata, ma solo nel caso in cui le applicazioni siano ottimizzate. Tipicamente i software "thread-ottimizzati" sono quelli professionali, o i programmi che effettuano intensivi calcoli. Un processore dual core ha comunque senso anche se utilizzate il vostro computer per le attività più classiche, come la scrittura di e-mail, la navigazione web o il lavoro d'ufficio. Da una parte, i correnti modelli non necessitano di più energia rispetto un single core, dall'altra il secondo core processuale non solo offre più prestazioni, ma aumenta anche la reattività del sistema.

Quante volte siete stati costretti ad aspettare che WinRAR o WinZIP completassero la compressione di alcuni file? Con un computer single core anche la riproduzione di un DVD assorbe spesso la maggior parte delle risorse. Un dual core sarà invece in grado di processare applicazioni multiple contemponearamente.

I dual core AMD includono due core ognuno dotato della propria memoria cache, un crossbar switch per la condivisione dell'accesso alla memoria e un'interfaccia HyperTransport con il sistema. Intel fece lo stesso con i primi Pentium D, inserendo due die Pentium 4 in un singolo processore. Siccome il controller di memoria è parte della piattaforma, il bus di sistema viene utilizzato per le intercomunicazioni e l'accesso alla memoria, e ciò si traduce in uno svantaggio prestazionale. I processori Core 2 Duo offrono due core più avanzati, più prestazioni per clock e per watt. Utilizzano inoltre una memoria cache L2 condivisa, che evita la necessità di passare sul bus di sistema per lo scambio dei dati.

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