Si chiama Blam3 (ha chiesto di essere mantenuto anomino), ha circa 30 anni ed è IT manager di un'affermata azienda. Dovendo lavorare da casa per diverso tempo ha deciso di creare una workstation che gli consentisse di svolgere la propria attività. Blam3, come altri, ha deciso di condividere quanto realizzato con Tom's Hardware tramite la rubrica "il PC dei lettori".
Il primo tassello da cui è partito Blam3 è stato il case, un CM Storm Striker. "Semplicemente mi sono innamorato appena l'ho visto. Era spazioso, robusto e il design mi piaceva. Offriva molto spazio per ospitare tutto quello che avevo deciso di comprare e quindi... la scelta è stata veloce".
Successivamente è passato alla motherboard, una Asus Rampage V Extreme che gli consente anche di overcloccare senza grandi problemi. Su questa scheda madre ha installato un processore Intel Core i7-5930K. "Ho scelto questo processore prima di tutto per avere 40 linee disponibili per lo SLI. Inoltre mi servivano altre quattro linee per un SSD M.2. Ovviamente la serie K mi dà la possibilità di overcloccare a piacere. Per raffreddarlo ho usato un Corsair H100i con ventole Noctua NF-F12 PWM. Silenziosissimo e sempre sui 40 °C anche sotto carico".
Blam3 ha equipaggiato la sua workstation con 32 GB di memoria DDR4 G.Skill a 2133 MHz e due schede video Asus GTX 980 Strix. "Lo SLI regge bene qualsiasi gioco anche su tre schermi sempre a 60 FPS. Devo dire che sono delle ottime schede e delle schede molto silenziose", ci ha confidato.

Su un SSD HyperX Predator PCIe Gen2 M.2 da 480 GB ha installato il sistema operativo, programmi per lavoro e una piccola libreria di Steam. "Con questo giocattolo sono riuscito a spostare file di 15 GB in una decina di secondi verso un SSD e viceversa. Semplicemente senza parole. È come passare da una ADSL a una fibra 100M. Per chi l'ha provato, sa cosa intendo". Completano l'archiviazione due SSD Samsung 850 Pro e due Crucial M500.

"Per film, serie tv e lavoro ho provato per un paio di settimane ad usare un RAID 5 di WD RED da 3 TB l'uno, per un totale di 9 TB. Sinceramente era troppo lento ed ho lasciato stare. Quindi ora invece di avere quattro dischi da 3 TB, ne ho tre e li uso normalmente. Visto il RAID 5 mi dava la possibilità di star sicuro, ho inserito nel computer un Seagate Barraccuda da 1,5 TB come disco di backup, ed attraverso un programma ogni giorno viene effettuato il backup delle cose più importanti di tutti i dischi in quest'ultimo".

Le ventole installate nel case sono tutte della Corsair serie AF - Quite o SP in certi punti specifici, ma sono sempre tenute a bassi giri per evitare la rumorosità. Le uniche Noctua sono quelle sul raffreddamento a liquido.
"Per alimentare tutto", ci spiega Blam3, "ho pensato fosse giusto spendere molto per l'alimentatore. Così ho scelto un Corsair Digital ATX 1200i, ben 350 euro di alimentatore che dopo neanche un paio di giorni d'uso ha fatto un bel botto facendomi restare senza PC per quasi due settimane".
A completare la configurazione ci sono tre Dell Ultrasharp da 24" con risoluzione di 1920 x 1200. "Con lo SLI riesco a giocare ad una risoluzione di 5760 x 1200. Questi schermi avendo una cornice finissima rendono l'immagine unica", afferma Blam3. Per quanto riguarda le periferiche il lettore ha acquistato una tastiera meccanica CM Mech, un mouse Logitech G 502 con relativo mousepad e cuffie Logitech G430.
"Per finire ho montato quattro Neon RED e ho fatto serigrafare un vetro che io stesso ho montato con l'immagine di Tony Stark - Ironman. Penso che se installassi dei led sul bordo del vetro facendo passare la luce attraverso, la serigrafia si illuminerebbe da sola (è un effetto molto bello che ho già riprodotto una volta su una moto da corsa)".