Intel Atom D2550 e D2500 nei NAS e forse arriva Evansport

Asustor, QNAP e Thecus sono tra le prime aziende a puntare su Intel Atom D2550 e D2500 per le loro soluzioni NAS. Intanto ecco spuntare le voci su Evansport, un'altra proposta di Intel per il settore, probabilmente votata al contenimento dei costi.

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a cura di Manolo De Agostini

Intel punta al mondo dei NAS e a quello dei dispositivi multimediali, per piccole imprese e privati, con gli Atom D2550 e D2500. L'azienda ha infatti annunciato una piattaforma, nome in codice Milstead, dedicata a questo settore e immediatamente scelta da Asustor, QNAP e Thecus, pronte a realizzare soluzioni a due, quattro e cinque dischi con prezzi tra 300 e 500 dollari.

Secondo un report di Aberdeen Group, la necessità di spazio di archiviazione delle piccole imprese cresce del 30% all'anno e Gartner prevede che una famiglia media nel 2016 avrà bisogno di almeno 3,3 TB di spazio per i propri dati, contro i 464 GB del 2011. "I processori Atom offrono una soluzione ideale per sistemi di archiviazione intelligenti che agiscono come cloud personale all'interno dell'ufficio o a casa e permettono un migliore accesso ai dati", ha dichiarato David Tuhy, general manager della divisione storage di Intel.

La piattaforma Milstead è basata sul system on chip Intel Atom D2550 (dual-core con Hyper-Threading, 1.86GHz, 1MB di cache L2, 10W) o sul D2500 (dual-core, 1.86GHz, 1MB di cache L2, 10W) con supporto RAID, fino a 4 GB di memoria DDR3, connettività Ethernet, Wi-Fi e il resto che si può desiderare da un prodotto di questo genere, come porte USB 2.0 e 3.0.

I NAS dotati di questa piattaforma hanno il supporto per la protezione dei dati in RAID fino a sei hard disk, backup automatico dei dati, supporto a più sistemi operativi, capacità di riprodurre contenuti in alta definizione e offrono un'uscita HDMI, oltre alla DVI. Intel Milstead è inoltre compatibile con McAfee Antivirus SDK e VirusScan, strumenti per la protezione dei dati da corruzione e attacchi da parte di virus.

Dispositivi come i NAS però non servono solo per compiti di archiviazione e backup, ma possono tornare utili anche per sistemi di videosorveglianza a cui si possono collegare fino a due monitor, per vedere fino a quattro flussi video in HD da altrettante telecamere.

Secondo il sito CPU Word Intel starebbe inoltre sviluppando - in vista di un debutto fissato entro l'anno - anche la piattaforma Evansport, sempre dedicata a NAS e dispositivi multimediali casalinghi, incluse soluzioni portatili dotate di batteria. Non è chiaro il suo scopo, ma forse permetterà di creare soluzioni meno costose.

La fonte riporta che la nuova piattaforma avrà un system on chip Atom con due core a 1.2 GHz. All'interno del chip avremo un controller di memoria dual-channel capace di supportare fino a 2 GB di memoria DDR3-1600 e alcune unità di calcolo multimediale e interfacce di comunicazione. Il core grafico sarà il PowerVR SGX545.

Il decoder video gestirà, in hardware, i formati video VC1, MPEG2, MPEG4, DivX, H.264 e AVS video, oltre alle immagini JPEG. Ci sarà anche un encoder e un Security engine, capace di gestire gli standard AES, 3DES, SHA, RSA e C2/CSA. Il SoC conterrà inoltre diversi controller per gestire porte SATA II, USB 2.0 e varie interfacce tra cui PCI Express 2.0 e Gigabit Ethernet. Non dovrebbe mancare l'interfaccia HDMI 1.4a.

Il chip dovrebbe avere un TDP tra 10 e 15 watt e probabilmente sarà disponibile in due versioni, una completa di tutte le caratteristiche e una senza l'unità di codifica. La piattaforma sarà compatibile con sistemi Linux a 32 bit, ma trattandosi di una soluzione x86 sarà potenzialmente aperta a qualsiasi ambiente operativo.