Intel Core 2 Duo mobile: i nuovi "Merom" in arrivo

La piattaforma Santa Rosa è ormai prossima al debutto e con sè porterà un'ondata di nuovi processori più prestanti ed efficienti

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a cura di Manolo De Agostini

Nella giornata di ieri vi abbiamo riportato la roadmap dei processori desktop Intel, completa dei dettagli sulle riduzioni di prezzo sul lungo periodo. Settore non meno importante è quello mobile, dove la nuova piattaforma Santa Rosa farà capolino nel mese di maggio, accompagnata da nuovi processori con core Merom. Ecco il quadro generale dei nuovi arrivi:

Modello
Core
Frequenza
Bus
Cache
Prezzo
Core 2 Duo T7700
2
2,4GHz
800MHz
4 MB
$530
Core 2 Duo T7500
2
2,2GHz
800MHz
4 MB
$316
Core 2 Duo T7300
2
2,0GHz
800MHz
4 MB
$241
Core 2 Duo T7100
2
1,8GHz
800MHz
4 MB
$209
Core 2 Duo L7500
2
1,6GHz
800MHz
4 MB
$316
Core 2 Duo L7300
2
1,4GHz
800MHz
4 MB
$284

In un secondo momento Intel proporrà anche delle soluzioni Extrem Edition:

Modello
Core
Frequenza
Bus
Cache
Prezzo
Core 2 Duo X7900
2
2,8GHz
800MHz
4 MB
$851
Core 2 Duo X7800
2
2,6GHz
800MHz
4 MB
?

La gamma mobile sarà così caratterizzata da alcune lettere che potrebbero disorientare i più:

  • la lettera "T" sarà applicata ai processori con TDP compreso tra 25 watt e 49 watt
  • la lettera "L" sarà applicata ai processori con TDP pari a 14/15 watt, formando la famiglia Low Voltage
  • la lettera "U" sarà applicata ai processori con TDP sotto i 14/15 watt, formando la famiglia Ultra Low Voltage

Tutte queste soluzioni condivideranno un nuovo socket, chiamato "socket P" con 478 pin e non compatibile con l'attuale socket M: non potrete quindi inserire i nuovi processori nei notebook Yonah/Merom attuali. Da segnalare infine che le soluzioni Core 2 Duo L7500, L7300, U7600 e U7500 integreranno la tecnologia IDA, conosciuta con il nome esteso di Intel Dynamic Acceleration.

Questa tecnologia si basa sul concetto che oggigiorno la stragrande maggioranza delle applicazioni sfrutta un singolo core e per questo potrebbe essere funzionale permettere a uno dei due core di dedicarsi all'applicazione a pieno regime, attraverso l'innalzamento dinamico della frequenza e della tensione di lavoro. Il secondo core, non sfruttato dell'applicazione, ridurrà invece le sue specifiche, cercando di mantenere i consumi su livelli accettabili.