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a cura di Manolo De Agostini

Il sito Tweakness.net, riporta due interessanti news che vi riassumiamo:

- La prima, riguarda la disponibilità di una "developer version" leaked di MacOSX per piattaforma Intel è segnalata sulle reti P2P e IRC.

Il sistema x86 può essere installato presumibilmente su qualsiasi postazione PC. Secondo i reports di indiscrezione la tecnologia "Rosetta" di traduzione per binari PowerPC in codice Intel-compatibile, e la suite iLife, software per la musica e la fotografia digitali e per la creazione di filmati e DVD, sono stati già integrati nel sistema e sarebbero "fully operational".

- La seconda, riguarda l'intervento di Robert X. Cringely, nota penna di Infoworld e autore di Accidental Empires. Cringely dichiara infatti che: " La vera ragione che ha portato Apple a passare ai chips Intel è perchè Intel intende comprare Apple e sfidare definitivamente Microsoft ".

Qual è la vera ragione di tale annuncio? Cringely suggerisce una chiave di lettura: "Intel hates Microsoft". Microsoft ha infatti negli ultimi tempi stretto una relazione particolare con AMD. Inoltre Intel necessita, per poter continuare la propria crescita, che gli utenti aggiornino più spesso le proprie macchine e la strategia attuale di Microsoft non facilita certo questo, specialmente con il continuo delay di Longhorn.

La conclusione di Cringely è che " non si tratti del classico guadagno di mercato del tre percento di Intel su IBM, ma che si potrebbe assistere alla netta ascesa di colosso dei processori nel mercato desktop a discapito di Microsoft ".

Se questo scenario dovesse avverarsi che fine farebbe Steve Jobs? Bene, secondo Cringely, Jobs avrebbe definitivamente battuto Bill Gates, "e si accontenterebbe della carica di CEO per Pixar/Disney/Sony Media Company".