Migliori VPN (dicembre 2025)

Al giorno d'oggi, utilizzare una delle migliori VPN è diventato imprescindibile per chiunque voglia proteggere la privacy online, navigare in modo sicuro e accedere senza restrizioni a contenuti digitali globali. Le crescenti minacce informatiche, i casi di tracciamento da parte di provider e governi, e le limitazioni imposte dalle piattaforme di streaming rendono una VPN sicura e affidabile lo strumento ideale per difendere la propria libertà digitale. Inoltre, grazie ai protocolli avanzati come WireGuard e OpenVPN, è possibile connettersi anche su reti Wi-Fi pubbliche in totale sicurezza.

Le VPN più affidabili non si limitano più a offrire semplici connessioni criptate: oggi integrano funzioni avanzate di sicurezza, come il kill switch automatico, la protezione contro DNS leak, il blocco dei tracker pubblicitari e il no-log garantito. Alcuni servizi si distinguono anche per le prestazioni elevate, con banda illimitata, server ottimizzati per lo streaming 4K e bassa latenza per il gaming online. In questa guida abbiamo selezionato solo i provider che offrono il miglior compromesso tra velocità, sicurezza, prezzo competitivo e compatibilità multi-dispositivo, testandoli su Windows, macOS, Android, iOS e Smart TV.

All’interno di questa guida aggiornata alle migliori VPN, troverete soluzioni ideali per navigare anonimamente, accedere a Netflix USA, Prime Video e Disney+ dall’estero, aggirare la censura, e proteggere la propria identità digitale anche durante il torrenting. Vi spiegheremo inoltre quali criteri valutare prima di scegliere una VPN, dalle giurisdizioni più sicure ai piani tariffari più vantaggiosi, aiutandovi così a individuare il servizio più adatto alle vostre reali esigenze. Che siate utenti occasionali o professionisti, questa guida vi fornirà tutti gli strumenti per scegliere consapevolmente la VPN perfetta nel 2025. Se cercate anche alternative gratuite o dedicate al gaming, vi invitiamo a scoprire le nostre selezioni delle migliori VPN gratuite e delle migliori VPN per giocare online, aggiornate con le ultime novità del mercato.

Con l'aggiornamento di dicembre 2025, abbiamo rifinito e migliorato la sezione FAQ e ricontrollato tutti i link.

Prodotti

NordVPN

NordVPN

NordVPN è un fornitore di VPN affidabile, ideale per lo streaming di alta qualità e per bypassare le restrizioni geografiche.

Vedi su NordVPN

Pro

Elevata sicurezza e privacy, Ampia rete di server, Funzionalità avanzate

Contro

Problemi di connessioni in specifiche regioni

Con oltre 5400 server in 60 Paesi e una cifratura con chiave a 2048 bit, NordVPN (qui la nostra recensione) si è dimostrato un concorrente aggressivo nel mercato VPN, grazie soprattutto alle garanzie di sicurezza offerte e al rapporto qualità/prezzo. Dobbiamo sottolineare che, nel corso dei nostri test, abbiamo avuto qualche difficoltà nel connetterci ad alcuni server, ma si è trattato di casi isolati, che una volta risolti ci hanno offerto una velocità di download sopra la media anche per le connessioni geograficamente più distanti. Il servizio offre la connessione simultanea di 6 dispositivi, con un'ottima protezione da DNS leak. A completare il pacchetto, troviamo un kill switch e le estensioni proxy per Chrome e Firefox. Con le sue numerose opzioni di pagamento (tra cui Bitcoin e PayPal), NordVPN si è confermata un'ottima scelta per chi è alla ricerca di prestazioni di alto livello a prezzi competitivi. Peccato per l'interfaccia utente, non proprio accessibile e talvolta un po' macchinosa, ma al netto di questo si tratta di un servizio da prendere assolutamente in considerazione. Potete provare NordVPN per 30 giorni grazie alla politica "soddisfatti o rimborsati".

Surfshark VPN

Surfshark VPN

Surfshark è un servizio VPN user-friendly e sicuro, con eccellenti capacità di superare restrizioni geografiche nei servizi di streaming.

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Pro

Connessioni simultanee illimitate, Funzionalità avanzate, Rapporto qualità-prezzo competitivo

Contro

Assenza di assistenza telefonica

Surfshark (qui la nostra recensione) è la scelta ideale per chi è alle prime armi con le VPN. Il servizio include i protocolli OpenVPN UDP e TCP, protocolli di sicurezza IKEv2, crittografia AES-256 e kill switch per impedire la perdita di dati allo stop della connessione. La sicurezza è il focus principale dell'azienda, come per altro testimoniato dalla scelta di utilizzare un server DNS privato e una doppia VPN, senza contare che la stessa Surfshark non conserva alcun dato dell'utente alla registrazione, fatta eccezione per l'indirizzo mail e i dati di fatturazione: insomma, il massimo della riservatezza nel settore. Surfshark offre un'interfaccia leggera e particolarmente user friendly, in cui svettano opzioni di connesione rapida e impostazioni veloci, per semplificare la viata anche ai neofiti delle VPN. Per quanto riguarda le prestazioni, Surfshark si è presentato con una connessione nella media delle principali VPN in circolazione e con nessun particolare problema dal punto di vista della connessione con i server. Non va poi sottovalutato che delle proposte "maggiori" del mercato, questa è praticamente l'unica il cui abbonamento copre un numero illimitato di dispositivi e servizi. Infine, anche in questo caso, è disponibile una garanzia di un rimborso completo entro 30 giorni, il tutto per poco più di 2 euro se si sottoscrive un abbonamento da 24 mesi.

Express VPN

ExpressVPN

ExpressVPN è una delle top VPN per sicurezza e velocità, con capacità di bypassare restrizioni geografiche e garantire streaming di alta qualità.

Vedi su ExpressVPN

Pro

Elevata sicurezza e privacy, Ampia rete di server, Compatibilità e facilità d'uso

Contro

Numero limitato di connessioni simultanee

ExpressVPN (qui la nostra recensione) è uno dei migliori servizi VPN del mercato. I numeri, del resto, parlano chiaro: 3000 server disponibili in ben 160 aree, per un totale di 94 stati. Assistenza veloce e puntuale e garanzia soddisfatti o rimborsati di 30 giorni. Inoltre, ExpressVPN è disponibile su Windows, Mac, Linux, iOS e Android. Il servizio, per altro, offre funzioni alla portata sia di neofiti che di esperti di connessioni VPN, con firmware personalizzati per alcuni router e guide per aggirare i blocchi DNS per molti dispositivi e smart TV. Il servizio clienti in live chat è disponibile 24/7, con una velocità di risposta che si aggira al di sotto dei 5 minuti. Che sia l'aggiramento del region lock per un servizio in streaming o il pagamento in Bitcoin, ExpressVPN si è dimostrato funzionale sotto ogni aspetto, garantendo la crittografia dati a livello militare, protezione da DNS leak, performance solide e affidabili e una chiara politica di zero-log. Gli svantaggi sono davvero pochissimi, e vanno forse ricercati nel numero di connessioni (limitato a 5 per utente) e nell'assenza di un periodo di prova. Bazzecole se si considera che l'abbonamento annuale costa meno di 6 euro al mese e vale per 15 mesi, inoltre include 1 anno di backup illimitato sul cloud di Backblaze!

Proton VPN

Proton VPN

Proton VPN è una soluzione VPN affidabile e trasparente grazie all'uso di app open-source e al protocollo WireGuard.

Vedi su Proton VPN

Pro

Elevata sicurezza e privacy, Versione gratuita senza limiti di dati, Funzionalità avanzate comoe Secure Core

Contro

Numero limitato di server nella versione gratuita, Assistenza clienti limitata

ProtonVPN (qui la nostra recensione) è un servizio che ha guadagnato credito grazie alla sua ottima offerta free, che permette una navigazione veloce, affidabile e soprattutto sicura con banda illimitata. Eppure non è nella versione gratuita del servizio che ProtonVPN trova il suo punto di forza, da poco Proton ha cambiato un po' il look dei propri piani, passando a Proton VPN Plus, con piani da 1 mese, 1 anno o 2 anni. Utilizzando protocolli IKEv2 e OpenVPN, Proton si propone sul mercato con una crittografia di alto livello e offre ottimi risconti anche nell'utilizzo sulla rete Tor. Certo, al netto della concorrenza il servizio è sguarnito della copertura su alcune aree geografiche, ma al netto di questo stiamo comunque parlando di una VPN con una velocità sopra la media, dei buoni client mobile e desktop, e un buon campionario di funzionalità con cui poter liberamente configurare il servizio. Insomma, ProtonVPN non è il meglio che il mercato possa offrire ma è comunque un servizio che val la pena tenere in considerazione, quanto meno perché il piano di abbonamento base, per 2 dispositivi, offre comunque un prezzo annuale più che abbordabile: appena 4 euro al mese, salvo ovviamente promozioni.

CyberGhost VPN

Cyberghost VPN

CyberGhost offre un servizio VPN competitivo con connessioni ottimali per lo streaming e un'assistenza clienti efficace e tempestiva.

Vedi su CyberGhost

Pro

Ampia rete di server, Politica no-log verificata, Funzionalità avanzate di sicurezza

Contro

Velocità variabile su lunghe distanze, Numero limitato di connessioni simulanee

Con i suoi oltre 10 milioni di utenti attivi in tutto il mondo, CyberGhost (qui la nostra recensione) ha guadagnato nel tempo un enorme credito all'interno della comunità degli appassionati di VPN, complice le sue numerosi funzioni di base dalle prestazioni più che oneste e dalla disponibilità di oltre 7000 server in 91 Paesi. Il servizio dispone di applicazioni per Windows, Mac, iOS Android e Linux, e offre un buon supporto per i torrent ed una assistenza via chat rapida e molto funzionale. Grande pregio del servizio è l'opzione che permette di impostare automaticamente il miglior server disponibile in base al servizio da voler utilizzare (Netflix, iPlayer, YouTube, Amazon, Hulu ecc.), semplificando al massimo l'avvio della connessione, in particolare se volete solo guardare un video o una serie tv. Ci sono alcuni aspetti negativi: abbiamo riscontrato qualche problema durante lo streaming, infatti nei nostri test abbiamo raggiunto solo i 10 MB nelle connessioni verso i luoghi più lontani. Inoltre, l'interfaccia ci è sembrata fin troppo complicata. In generale, però, CyberGhost offre un rapporto prezzo/fuzionalità interessante, pertanto potrebbe valere la pena provarlo, anche grazie alla possibilità di richiedere il rimborso entro 45 giorni, uno dei periodi più lunghi sul mercato.

Privado VPN

Privado VPN

PrivadoVPN offre un generoso piano gratuito con 10GB al mese e 12 posizioni server, che promette performance migliori grazie al protocollo WireGuard.

Vedi su privadovpn.com

Pro

Sede in Svizzera, Versione gratuita con 10 GB mensili, Proxy SOCKS5 per il torrenting

Contro

Numero limitato di server, Elevata latenza, Funzionalità limitata nella versione gratuita

PrivadoVPN (qui la nostra recensione) è un servizio che si contraddistingue per le sue eccellenti capacità di sblocco, riuscendo a eludere con successo una varietà di georestrizioni. Il punto forte di questo servizio VPN è il suo piano gratuito, che risulta estremamente interessante per gli utenti che sono nuovi al mondo delle VPN o che non hanno bisogno di un uso intensivo del servizio. Questo piano gratuito vi dà la possibilità di sperimentare le funzionalità offerte da PrivadoVPN senza dover sostenere alcun costo, un'opzione che pochi altri provider VPN offrono.
Tuttavia, PrivadoVPN presenta qualche compromesso. Sebbene generalmente solido, il servizio soffre di una certa diminuzione della velocità quando si utilizza il protocollo OpenVPN. Questo potrebbe non essere un problema per un uso quotidiano e di navigazione standard, ma potrebbe costituire un punto di frizione per chi cerca velocità elevate per lo streaming o il gaming.
Inoltre, il servizio ha affrontato alcuni problemi con le sue applicazioni. Non è raro che i nuovi servizi VPN abbiano difficoltà iniziali con le loro app, e PrivadoVPN non fa eccezione. Tuttavia, è importante sottolineare che il provider si impegna a risolvere questi problemi in modo tempestivo.
Nonostante non riesca a entrare nella top 3 della classifica dei migliori servizi VPN, PrivadoVPN è comunque una solida scelta per molti utenti, soprattutto grazie alla possibilità di testare gratuitamente il servizio. Inoltre, anche se decidete di iscrivervi a uno dei piani a pagamento, la garanzia "soddisfatti o rimborsati" di 30 giorni vi offre un ulteriore livello di sicurezza. Se deciderete che PrivadoVPN non fa per voi, potrete ottenere un rimborso completo. Quindi, non c'è rischio nel provare questo servizio VPN.

Pure VPN

Pure VPN

Un'ottima scelta per chi cerca la massima sicurezza online e vuole navigare in anonimato.

Vedi su Purevpn

Pro

Ampia rete di server, Funzionalità di sicurezza avanzate, Compatibilità multipiattaforma

Contro

Velocità di connessione variabile, Assenza di alcune funzionalità aggiuntive

Pure VPN è un'ottima scelta per chi cerca la massima sicurezza online e vuole navigare in anonimato, protetto da tutte le minacce della rete. Pure VPN è certificata no-log, quindi non salva alcun dato dell'utente quando questo è collegato alla VPN: potrete navigare su qualsiasi sito in tutta sicurezza, senza il timore di essere tracciati. 

Pure VPN non è solo ottima per la protezione dei dati e l'anonimato, ma è anche in grado di sbloccare i principali servizi di streaming, come Netflix, HBO Max, Disney+ e così via. È adatta anche agli appassionati di videogiochi, grazie a server dedicati che assicurano ottime prestazioni e una bassa latenza. 

L'applicazione di Pure VPN è facilissima da usare e disponibile per praticamente qualsiasi dispositivo: c'è per Windows, Mac, Linux e Chromebook, iOS, iPadOS, Android (smartphone Huawei compresi), Xbox, PS5 e altre console, svariati router e anche per dispositivi di intrattenimento, come Fire TV, Chromecast, Apple TV, NVIDIA Shield, Android TV, altri dispositivi di streaming e perfino i televisori Samsung. 

Offre più di 6000 server in 65 paesi e dispone di funzionalità come il Port Forwarding, essenziale per aprire le porte anche quando si è connessi alla VPN, lo Split Tunelling, la crittografia avanzata e una ferrea politica no-log, che assicura che nessun dato venga raccolto. Completano un ottimo pacchetto l'assistenza 24 ore su 24 e una garanzia "soddisfatti o rimborsati" di 31 giorni, che vi permette di provarla in tutta serenità.

Bitdefender Premium VPN

Bitdefender Premium VPN

Una buona VPN dagli sviluppatori di uno dei migliori antivirus sul mercato.

Vedi su bitdefender.com

Pro

Prezzo competitivo, Interfaccia intuitiva, Garanzia di rimborso

Contro

Numero limitato di server, Assenza di split tunneling

La VPN di BitDefender è relativamente nuova e, a oggi, non è indicata per chi vuole sbloccare i servizi di streaming, dato che funziona solo con Netflix, ma offre comunque ottime funzioni come la protezione contro i DNS leak e i killswitch per ogni app. Le località server sono abbastanza numerose in tutto il mondo, dunque vale la pena prendere in considerazione il servizio, anche per via del prezzo vantaggioso e della facilità d'uso. Il protocollo Catapult Hydra, inoltre, garantisce velocità elevate. Purtroppo, come dicevamo, se siete alla ricerca di un buon servizio per lo streaming o se volete un'app più funzionale, guardate le altre offerte, altrimenti, potreste sempre richiedere la prova gratuita di 30 giorni e provare con mano il servizio prima di decidere.

Vypr VPN

Vypr VPN

VyprVPN si distingue per le sue elevate velocità, un servizio DNS proprietario e il protocollo unico Chameleon.

Vedi su Vypr VPN

Pro

Elevata sicurezza e privacy, Prossesso e gestione diretta dei server

Contro

Numero limitato di connessioni simultanee, Assistenza clienti migliorabile

VyprVPN (qui la nostra recensione) è senza alcun dubbio una delle scelte nella TOP 10 tra i migliori servizi VPN attualmente sul mercato. Infatti, è veloce, affidabile e con un proprio servizio di DNS, inoltre può contare su di un protocollo proprietario (Cameleon) che potrebbe facilmente permettervi di connettervi anche agli stati storicamente più ostici da raggiungere, come la Cina. Disponibile per tutte le piattaforme, da smartphone passando per Windows, Mac e persino Android TV, dispone di una velocità per i download generalmente molto buona e si contraddistingue per una aperta politica di zero log. Purtroppo qualche piccolo problema, soprattutto con il client Windows, le impedisce di eccellere, ma se siete alla ricerca di un servizio dall'ottimo rapporto qualità prezzo, VyprVPN è decisamente la scelta che fa per voi. Non è un servizio perfetto, ma per i vantaggi che offre vale comunque la pena dargli un'occhiata. 

Strong VPN

Strong VPN

Una VPN valida, dall'approccio minimale e con politica zero-log.

Vedi su Strongvpn

Pro

Sicurezza avanzata, Ampia compatibilità e connessioni simultanee

Contro

Velocità variabile, Numero limitato di server, Conservazione parziale dei dati

VPN dall'approccio minimal, StrongVPN si propone con una politica zero log, con pochissimi dati richiesti per l'iscrizione (giusto i minimi), e la promessa di non rivendere i nostri dati a terzi. Ammirabile, certo, ma stranamente il provider non si prodiga di segnalare la cosa sul sito in modo chiaro e ci abbiamo messo un po' a rintracciare tutte le informazioni tra le numerose pagine di informative. Detto questo, il grande punto di forza è certamente il numero dei dispositivi che possono essere connessi contemporaneamente, ben 12, una vera e propria anomalia nel settore se si considera che, tutto sommato, la media si attesta attorno ai 5 dispositivi. Numero di server un po' basso (circa 950) e pochi gli stati disponibili, ma in quanto a velocità StrongVPN si attesta come una delle migliori offerte del mercato, con una media al top del mercato ed in grado, in alcuni Paesi, persino di battere la concorrenza. Si tratta di una scelta diversa dalle solite, particolarmente consigliata a chi sta cercando una VPN che gli permetta, per lo più, la fruizione dei servizi streaming internazionali. La garanzia di un rimborso entro 30 giorni val certamente una prova, considerando anche che offre WireGuard su tutti i dispositivi e inclusi 250 GB di spazio di archiviazione su cloud SugarSync.

HideMyAss! VPN

HideMyAss! VPN

Una buona VPN che supporta una gran quantità di dispositivi e ha server in tutto il mondo.

Vedi su Hidemyass

Pro

Ampia copertura globale, Velocità elevate, Facilità d'uso

Contro

Accesso limitato a piattaforme di streaming, Assistenza clienti migliorabile, Assenza del protocollo Wireguard

Se siete alla ricerca di una VPN che sia in grado di offrire una "copertura mondiale", allora la proposta di HideMyAss! potrebbe essere quella che fa al caso vostro. Questo servizio offre il maggior numero di server che si sia mai visto nel settore, con ben 290 posizioni in oltre 210 Paesi del mondo! Basato su OpenVPN, HideMyAss! è compatibile con tutte le piattaforme disponibili sul mercato e, grazie ai suoi numerosi tutorial, offre una rapida impostazione persino su router, smart TV, console e tanti altri dispositivi connessi. Molto buone le app proposte, seppur manchevoli di alcune delle chicche della concorrenza come un utile kill switch in caso di accesso caduta della connessione della VPN. Certo, per alcuni potrebbe trattarsi di poca cosa, specie considerando che oltre al gran numero di server proposti, HideMyAss! si caratterizza anche per un'ottima velocità di connessione, purtroppo pecca un po' nello sblocco dello streaming e in un'assistenza solo online e troppo basilare.

IPVanish VPN

IPVanish VPN

IPVanish è un provider VPN affidabile con oltre 1600 server in più di 75 paesi, offrendo flessibilità, connettività globale ideale per il gaming.

Vedi su IPVanish

Pro

Connessioni simultanee illimitate, Ampia rete di server, Velocità elevate

Contro

Assenza di IP dedicati

Con oltre 40000 IP Condivisi e più di 1600 server per oltre 75 stati, IPVanish è di certo una delle migliori opzioni per chi è alla ricerca di un servizio VPN affidabile, adatto sia alle aziende che ai privati. Uno dei suoi punti di forza è la possibilità di connettere simultaneamente un numero illimitato di dispositivi. Se ciò non bastasse, i test hanno confermato le già ottime sensazioni non solo grazie alle numerose applicazioni disponibili (Windows, Mac, Android, iOS, Linux), ma anche per le ottime funzioni incluse, ben al di sopra delle classiche opzioni offerte dalla concorrenza. Purtroppo lo sblocco dello streaming può dare qualche problema e nei nostri test abbiamo riscontrato una velocità al di sotto della media. Se volete provare il servizio, potrete usufruire della garanzia soddisfatti o rimborsati di 7 giorni.

Private Internet Access

Private Internet Access

L'app Android di Private Internet Access offre un'interfaccia intuitiva e funzionalità avanzate, con supporto non ufficiale ai Torrent.

Vedi su privateinternetaccess.com

Pro

Elevato livello di sicurezza e privacy, Ampia rete di server, Connessioni simultanee illimitate

Contro

Design dell'app migliorabile, Limitazioni nello streaming

Pur non eccellendo in termini di velocità (ma chiariamolo: si tratta comunque di un servizio sopra la media) o per il prezzo proposto, Private Internet Access resta certamente un buon provider VPN, grazie soprattutto alla sua rete, che copre 100 aree geografiche su 78 Paesi. La sua forza è nella versatilità, offrendo non solo un buon numero di funzioni (compresi molti extra per gli utenti esperti), ma anche il supporto P2P su tutti i server. Ben fatte e funzionali le applicazioni per Windows, Mac, Android, iOs e Linux, questa VPN gode anche di ottime estensioni per il browser di Chrome, Firefox e Opera, oltre che di un ricco catalogo di dettagliati tutorial. Anche dal punto di vista della sicurezza, Private Internet Access risulta affidabile e sicura, e offre protezione anche quando si accede ad una rete Wi-Fi non protetta. Come se non bastasse, il servizio offre anche molti extra relativi alla privacy, come il blocco Flash, l’eliminazione dei cookie e la protezione per webcam e microfono.

Hotspot Shield VPN

Hotspot Shield VPN

Hotspot Shield Free VPN è apprezzato per la sua facilità e sicurezza, pur avendo limitazioni nella versione gratuita.

Vedi su gethotspotshield.com

Pro

Velocità elevate, Ampia rete di server, Accesso a servizi di streaming

Contro

Limitazioni nella versione gratuita

Hotspot Shield (qui la nostra recensione) offre un servizio gratuito che è da tempo una garanzia per il web, ma il servizio a pagamento Hotspot Shield Premium si è mostrato decisamente all'altezza delle nostre aspettative. Oltre 1000 i server disponibili in più di 210 Paesi, con la possibilità di connessione per un massimo di 5 dispositivi, il tutto a un prezzo che, dato l'abbonamento da 36 mesi, vi costerà meno di 3 euro al mese! Grazie al protocollo proprietario Catapult Hydra la velocità di download, anche nelle aree più distanti geograficamente, si è dimostrata oltre qualunque altro competitor, ma perché allora non metterlo quantomeno sul podio? Semplicemente perché il protocollo Catapult Hydra non supporta più quelli standard come OpenVPN, ed è quindi impossibile impostare manualmente il dispositivo dal quale vorreste utilizzare il servizio. Per utilizzare questa VPN, in sostanza, occorre utilizzare solo dispositivi che prevedano apposite applicazioni ufficiali di Windows, Mac, Android o iOS (quest'ultima lascia a desiderare) tagliando fuori, ad esempio, il mondo console. Certo, fatte le dovute considerazioni e considerati i limiti del caso (tra cui le poche opzioni per configurare le applicazioni), si tratta di uno degli abbonamenti più vantaggiosi tra quelli offerti, e quello con la migliore velocità di download in assoluto!

Hide.me

Hide.me VPN

Hide.me è una VPN con 10 GB al mese gratuiti, ma con limiti sulla scelta dei server e sui dispositivi.

Vedi su hide.me

Pro

Elevata sicurezza e privacy, Versione gratuita disponibile, Ampia compatibilità e facilità d'uso

Contro

Limitazioni nella versione gratuita, Prestazioni di streaming variabili

Hide.me si distingue nel panorama dei servizi VPN come un'opzione di qualità, fornendo una velocità di connessione superiore alla media e una vasta gamma di opzioni di personalizzazione. Queste ultime, in particolare, potrebbero risvegliare l'interesse degli utenti più esperti che ricercano un controllo più granulare sulla loro esperienza di navigazione.

Tuttavia, non tutto è perfetto. Alcune problematiche emergono quando si tratta del protocollo OpenVPN. Sebbene non sia del tutto chiaro se la responsabilità sia da attribuire direttamente al provider o ad altre cause, queste incertezze rappresentano un punto da considerare attentamente. Inoltre, i prezzi proposti da Hide.me non sono sempre i più competitivi sul mercato, rendendo il servizio meno accessibile per alcuni potenziali utenti.

Nonostante queste criticità, Hide.me presenta diversi punti di forza che lo rendono degno di considerazione. Primo tra tutti, la possibilità di sperimentare una versione gratuita del servizio che non preclude l'utilizzo del P2P, permettendo agli utenti di testare le funzionalità offerte senza alcun impegno economico. Inoltre, le app per Windows e dispositivi mobili sono state lodate per la loro qualità e facilità d'uso.

TunnelBear

Tunnelbear VPN

TunnelBear è una VPN user-friendly pensata per utenti meno esperti, con una versione gratuita limitata, ma con opzioni a pagamento.

Vedi su tunnelbear.com

Pro

Facilità d'uso, Sicurezza e privacy, Versione gratuita disponibile

Contro

Limitata copertura dei server, Assenza di supporto per alcuni dispositivi

Grazie alla loro semplicità, i servizi TunnelBear si meritano certamente un posto nella nostra classifica, grazie soprattutto all'approccio "essenziale" che accompagna l'interfaccia utente, il che è decisamente ottimo per chi vuole approcciarsi al mondo delle VPN senza smanettare troppo. Attenzione però: questo non significa che TunnelBear sia un servizio da prendere sottogamba, anzi! Seppur caratterizzato da sole 26 aree geografiche e dalle poche impostazioni, questa VPN riesce comunque a fare il suo dovere molto, ma molto bene. La connessione è semplice, le estensioni sono numerose ed il servizio dispone di applicazioni dedicate per Windows, Mac, iOS e Android. Interessante anche la promessa dell'azienda sulla privacy dell'utente, visto che il servizio dispone di una certificazione indipendente della sicurezza (cosa molto rara nel campo delle VPN), con la massima garanzia di sicurezza e protezione dati. Insomma: considerata la semplicità, le poche pretese, le sue buone performance e un prezzo più che onesto, TunnelBear potrebbe essere il servizio perfetto per entrare nel mondo delle VPN!

Cos'è una VPN?

La sigla VPN, acronimo di "Virtual Private Network" (o "rete virtuale privata", in italiano), indica una tecnologia progettata per garantire sicurezza sia nelle reti pubbliche che private, permettendo agli utenti di navigare in modo anonimo e protetto. A differenza di una rete creata ad hoc, la VPN offre un livello di sicurezza equivalente pur utilizzando un protocollo di trasmissione pubblico e condiviso.

Una VPN opera in modo simile a una rete locale (LAN), superando i limiti geografici imposti dalla connessione via cavo. Pertanto, grazie all'utilizzo di una VPN, è possibile stabilire una comunicazione sicura con la propria rete aziendale anche accedendo da posizioni remote, consentendo l'accesso ai sistemi privati interni. L'uso di una VPN risulta sicuro poiché richiede un processo di autenticazione, il quale impedisce a soggetti malintenzionati di accedere al sistema senza le credenziali necessarie, come password, PIN, smart card o riconoscimento biometrico (ad esempio, scansione della retina).

Tuttavia, è importante sottolineare che, nonostante una VPN possa offrire un alto livello di sicurezza, nessuna soluzione è totalmente impenetrabile al 100%. Come per ogni altra connessione, una VPN potrebbe essere vulnerabile a falle dovute, ad esempio, alla presenza di dispositivi già compromessi da malware. Pertanto, è essenziale adottare ulteriori misure di protezione per garantire la sicurezza dei propri dati e delle proprie reti.

Quali sono i vantaggi nascosti nell’utilizzo quotidiano di una VPN?

Oltre alle funzionalità più note, una VPN può offrire benefici meno immediati ma altrettanto rilevanti per chi trascorre molto tempo online. Tra questi, uno dei più importanti è la stabilità della connessione: in alcune situazioni, infatti, il tunneling crittografato riduce il rischio di congestione della rete, garantendo una navigazione più fluida.

Un altro aspetto spesso sottovalutato riguarda la protezione delle transazioni economiche. L’uso di una VPN durante pagamenti digitali o accessi al conto bancario riduce le possibilità di intercettazioni da parte di attori malevoli, soprattutto quando ci si connette tramite Wi-Fi pubblici o reti poco sicure.

Dal punto di vista della gestione della propria identità digitale, una VPN aiuta a contenere fenomeni di profilazione aggressiva da parte di inserzionisti e piattaforme di advertising, limitando la raccolta di dati di navigazione. Ciò contribuisce a mantenere un livello più alto di privacy online, anche senza dover modificare abitudini quotidiane.

Infine, in un contesto sempre più globalizzato, una rete privata virtuale si rivela utile anche per chi studia o lavora con risorse accademiche e professionali distribuite in diversi Paesi, permettendo un accesso semplificato a contenuti e documenti altrimenti non disponibili a livello locale.

Come funziona una VPN?

Per capire come funziona una VPN dobbiamo fare un passo indietro e osservare le basi del funzionamento di internet. Come probabilmente saprete, ogni dispositivo connesso alla rete, sia esso un PC, una console o uno smartphone, è dotato di un indirizzo IP. L'IP è unico e fa riferimento a un router o a un modem a cui il dispositivo si collega per poter godere dei privilegi di navigazione in rete. L'IP identifica quindi l'utente e tutte le azioni che questo compie all'interno della rete, come navigare su determinati siti, acquistare prodotti e così via. I dati vengono raccolti da tutti i portali della rete, che li utilizzano al fine di migliorare i propri servizi, per regolare la diffusione di offerte commerciali, e per qualunque altra pratica che necessiti di conoscere a fondo l'utente. L'IP, in sostanza, è una sorta di passaporto dell'utente in rete, su cui sono certificati i suoi "viaggi" all'interno di internet.

Una VPN, a differenza di una connessione "classica", agisce in modo che questi dati non vengano raccolti, in quanto rende gli spostamenti di un IP "irrintracciabili". Questo perché una VPN, invece di connettersi direttamente al provider di servizi Internet, si connette una un server VPN attraverso una connessione sicura e criptata. Il server VPN legge la richiesta dell'utente e contatta lo specifico sito che traccia l'IP dell'utente in arrivo, con la differenza che esso non fa riferimento al modem dell'utente, quanto al server VPN che lo ha portato lì. In questo modo i dati non possono essere collegati a nessun utente in particolare. Tramite questa tecnica, una rete VPN può proteggere la privacy, ma anche aggirare i problemi derivanti dal "region-lock", ovvero quella pratica di sicurezza che impedisce a specifici IP regionali (ad esempio quelli italiani) di accedere a servizi di altri Paesi (ad es. quelli americani).

A cosa serve una VPN?

Come avrete capito, dunque, il motivo principale per utilizzare una VPN è quello di aumentare la propria sicurezza in rete, in particolare se dovete accedere a dei servizi dall'estero o da hotspot pubblici. Gli hotspot Wi-Fi, come quelli presenti in aeroporto o presso molte catene di ristorazione, infatti, non sono particolarmente sicuri ed espongono utente e dispositivo a malware e a possibili attacchi da parte dei malintenzionati della rete, che spesso utilizzano proprio la vulnerabilità delle infrastrutture pubbliche per il furto di dati sensibili ecc. Non solo, perché grazie alla loro sicurezza, una VPN può essere utilizzata per la costruzione di una rete aziendale sicura e decentralizzata. Infatti, la VPN impedisce che i pacchetti dati possano essere intercettati, inoltre, tramite l'aggiramento dei blocchi geografici, permette alle aziende di estendere la connettività globale, riducendo i costi che deriverebbero dal pagamento di una rete privata.

Infine, proprio grazie all'aggiramento dei vari blocchi regionali, una VPN permette, ad esempio, di fruire dei propri abbonamenti di digital tv anche quando si è all'estero dove, come capita per servizi come Amazon Prime e Sky Go, il vostro abbonamento non è valido. Inoltre, in alcuni Paesi, le connessioni VPN sono utilizzate per aggirare la censura governativa, rendendo molto difficile identificare la fonte di un upload, o quali siti abbia visitato una persona.

Quali errori dovrei evitare per usare una VPN in modo davvero sicuro?

Anche scegliendo una VPN sicura e tra le migliori VPN sul mercato, molti utenti commettono errori che riducono l’efficacia della protezione. Il primo è pensare che una rete privata virtuale renda completamente anonimi e “intoccabili” online: una VPN aumenta il livello di privacy online, ma non autorizza comportamenti rischiosi o illegali, né sostituisce il buon senso nella gestione dei propri dati personali.

Un secondo errore frequente è quello di attivare la VPN solo saltuariamente, dimenticandola proprio quando servirebbe di più, ad esempio su Wi-Fi pubblici o reti condivise. Per ottenere una protezione coerente, è fondamentale mantenere la connessione VPN attiva ogni volta che si accede a servizi sensibili, come email, home banking o piattaforme di lavoro remoto, riducendo al minimo i momenti in cui il traffico passa in chiaro.

Dal punto di vista tecnico, molti sottovalutano l’importanza di aggiornare regolarmente app e client: trascurare gli update di una VPN significa rinunciare a correzioni di sicurezza, miglioramenti dei protocolli di crittografia e ottimizzazioni delle prestazioni. Allo stesso modo, utilizzare sempre server molto lontani dalla propria posizione solo per “sperimentare” può causare cali di velocità inutili; è buona norma scegliere nodi vicini quando si privilegia la stabilità della connessione, riservando i server esteri solo ai casi in cui serva davvero aggirare il geoblocking.

Un altro rischio è quello di combinare una VPN con impostazioni del browser o del sistema che vanificano parte della protezione, ad esempio lasciando attivi sincronizzazioni invasive, estensioni poco affidabili o account sempre loggati su più dispositivi. Per preservare la protezione dei dati, è utile rivedere periodicamente le impostazioni di privacy dei servizi che si utilizzano, limitando la condivisione superflua di informazioni personali e disattivando plugin non necessari.

Infine, molti utenti dimenticano che una VPN non è l’unico strumento di sicurezza di cui hanno bisogno. Affidarsi solo al tunneling crittografato senza usare password robuste, autenticazione a due fattori o soluzioni dedicate contro malware e phishing espone comunque a numerose minacce. La strategia migliore è integrare la VPN in un ecosistema più ampio di difesa, in cui privacy online, sicurezza dei dispositivi e buone abitudini digitali lavorano insieme per garantire una protezione realmente completa.

Le VPN sono utili anche per lavorare da remoto in sicurezza?

L’utilizzo di una VPN per il lavoro da remoto è diventato sempre più comune, soprattutto in un contesto in cui lo smart working e la flessibilità professionale sono diventati parte integrante della routine aziendale. Una rete privata virtuale consente ai dipendenti di accedere ai sistemi aziendali in modo sicuro da qualunque luogo, riducendo al minimo i rischi associati all’uso di reti pubbliche o non protette.

Grazie alla crittografia del traffico dati, le informazioni sensibili – come credenziali, documenti riservati o comunicazioni interne – vengono protette durante il transito, impedendo che possano essere intercettate da soggetti esterni. Inoltre, l'uso di VPN aziendali consente di limitare l’accesso a determinate risorse interne solo a chi utilizza una connessione criptata autorizzata, migliorando così il controllo degli accessi e la gestione della sicurezza informatica.

Un altro vantaggio chiave è la possibilità di simulare una connessione locale alla sede centrale, utile per l’uso di software, database o infrastrutture che sono accessibili solo da IP aziendali. Questo approccio risulta particolarmente vantaggioso per team distribuiti, consulenti esterni e professionisti che operano su progetti riservati.

Dal punto di vista professionale, l’adozione di una VPN sicura per lavorare da casa non è solo una scelta consigliata, ma in molti casi una pratica obbligatoria per garantire la conformità alle normative sulla protezione dei dati, come il GDPR. Per questo motivo, le imprese dovrebbero integrare l’uso delle VPN nelle proprie politiche IT, formando i dipendenti sull’importanza di adottare strumenti di protezione della rete anche fuori dall’ufficio.

Una VPN può influire negativamente sulla velocità della connessione internet?

Quando si utilizza una rete privata virtuale, i dati generati dalla navigazione vengono crittografati e incanalati attraverso un server remoto prima di raggiungere la destinazione finale. Questo processo aggiuntivo, sebbene fondamentale per la sicurezza e l’anonimato online, può introdurre una leggera latenza o una variazione nella velocità di connessione, specialmente se il server selezionato è fisicamente distante o sovraccarico.

Il panorama delle VPN ha però compiuto notevoli progressi in termini di ottimizzazione delle prestazioni. I provider di fascia alta offrono protocolli avanzati come WireGuard o Lightway, progettati per mantenere la massima efficienza anche durante attività complesse come streaming in alta definizione, videoconferenze o gaming competitivo. Inoltre, le applicazioni moderne sono in grado di selezionare automaticamente il server più veloce disponibile in base alla posizione dell’utente, ottimizzando la connessione in tempo reale.

La qualità complessiva dell’esperienza dipende quindi da una combinazione di infrastruttura tecnologica, scelta del protocollo, disponibilità di server locali e gestione intelligente del traffico. Una configurazione adeguata e un servizio VPN premium possono garantire prestazioni stabili, rendendo la differenza con una connessione tradizionale praticamente impercettibile nell’uso quotidiano.

È possibile usare una VPN per accedere ai contenuti delle piattaforme streaming internazionali?

Accedere ai contenuti digitali proposti da piattaforme come Netflix, Disney+, Prime Video o Hulu comporta spesso restrizioni territoriali imposte sulla base della posizione geografica dell’utente. Tali limitazioni, conosciute come geoblocking, impediscono la visione di specifici film o serie TV al di fuori di determinate aree, modificando l’offerta da Paese a Paese.

Attraverso l’utilizzo di una Virtual Private Network, è possibile simulare la propria posizione digitale collegandosi a server collocati in diversi Stati del mondo. Questa pratica consente di modificare l’indirizzo IP visibile ai servizi di streaming, aprendo l’accesso a cataloghi internazionali che normalmente non sarebbero disponibili. Tuttavia, va considerato che molte piattaforme aggiornano regolarmente i propri sistemi per bloccare l’uso delle VPN, motivo per cui risulta fondamentale affidarsi a provider in grado di aggirare efficacemente tali restrizioni grazie a server dedicati allo streaming.

La scelta della migliore VPN per lo streaming si basa quindi su una serie di fattori cruciali: stabilità della connessione, velocità dei server, capacità di eludere i blocchi geografici, compatibilità con dispositivi Smart TV, e un servizio clienti efficiente in caso di problemi di accesso. Soluzioni professionali e ben ottimizzate offrono un’esperienza fluida, permettendo di usufruire dei propri abbonamenti anche all’estero, senza compromessi in termini di qualità o sicurezza.

Le VPN gratuite sono una scelta sicura e affidabile?

Le VPN gratuite possono apparire convenienti dal punto di vista economico, ma comportano spesso gravi rischi per la privacy e l’affidabilità. Molti provider gratuiti, infatti, finanziano il servizio vendendo i dati personali degli utenti a scopo pubblicitario o commerciale, compromettendo così la tua privacy online. Inoltre, spesso limitano significativamente le prestazioni: velocità ridotte, quantità limitate di dati disponibili ogni mese, e pochi server con connessioni instabili. Optare per un servizio VPN premium significa investire in sicurezza, qualità della connessione e privacy garantita, evitando spiacevoli sorprese o limitazioni indesiderate.

Qual è la differenza tra una VPN e un proxy?

Molti utenti confondono i servizi VPN con quelli proxy, ritenendo che entrambi offrano lo stesso livello di protezione online. In realtà, sebbene entrambi consentano di mascherare l’indirizzo IP e aggirare i blocchi geografici, le differenze tra i due sono sostanziali, soprattutto in termini di sicurezza, stabilità e livello di anonimato.

Un proxy agisce come intermediario tra l’utente e il sito web, inoltrando le richieste e restituendo le risposte attraverso un server di terze parti. Tuttavia, la connessione tra il dispositivo dell’utente e il server proxy non è criptata, il che significa che eventuali dati sensibili possono essere intercettati. Inoltre, i proxy operano spesso a livello di singola applicazione (ad esempio, solo per il browser), lasciando scoperti gli altri servizi o app che accedono alla rete.

Una VPN, al contrario, crea un tunnel crittografato tra il dispositivo e il server VPN, proteggendo l’intera connessione a livello di sistema operativo. Questo garantisce una sicurezza molto più elevata, oltre a una maggiore stabilità della connessione e una protezione totale per tutto il traffico dati in entrata e in uscita.

Pertanto, mentre un proxy può essere utile per eludere un blocco momentaneo o accedere a un sito geo-limitato, una VPN è la scelta più indicata per chi cerca privacy, anonimato e protezione completa delle proprie informazioni online, soprattutto in contesti ad alto rischio come hotspot pubblici, reti aziendali o Paesi con censura digitale.

Quanto è efficace una VPN per proteggere la mia privacy durante la navigazione online?

Una rete privata virtuale è uno dei mezzi più efficaci per tutelare la privacy e garantire l’anonimato online. Questo servizio cifra il traffico dati mediante protocolli avanzati come AES-256, impedendo a chiunque – provider, hacker o enti terzi – di monitorare la tua attività in rete. Inoltre, maschera il tuo indirizzo IP reale, rendendo estremamente difficile per siti web e servizi digitali tracciare la tua posizione geografica o raccogliere dati personali. Per massimizzare la protezione, è essenziale scegliere VPN con politiche rigorose di zero-log (nessuna registrazione dei dati) e funzionalità avanzate come Kill Switch e DNS leak protection.

Quali caratteristiche devo valutare per scegliere la migliore VPN per le mie esigenze personali?

La scelta di una VPN adatta passa da una valutazione accurata di vari aspetti: innanzitutto, verifica la sicurezza e il livello di crittografia offerti (AES-256 è lo standard raccomandato). Considera poi la velocità dei server, essenziale per streaming e giochi online; il numero e la distribuzione geografica dei server per una connessione stabile e veloce; la presenza di app intuitive per i diversi dispositivi; la politica sulla privacy del provider (assicurati sia presente una rigorosa politica di no-log). Inoltre, valuta la possibilità di connettere più dispositivi contemporaneamente, così da poter proteggere smartphone, tablet e computer con un unico abbonamento. Infine, leggi recensioni affidabili online per confrontare opinioni di esperti e utenti reali prima di effettuare la scelta finale.

Come posso testare se la mia VPN è davvero sicura e performante?

Verificare l’affidabilità di una rete privata virtuale non richiede strumenti complessi: bastano alcune prove mirate per misurare sicurezza, privacy e prestazioni in scenari reali. Per quanto riguarda la protezione dei dati, è fondamentale controllare l’eventuale presenza di DNS leak, IPv6 leak o WebRTC leak, assicurandosi che con la VPN attiva l’indirizzo IP e i resolver DNS visibili ai siti di verifica appartengano al tunnel e non al proprio provider. Un’altra verifica utile riguarda il kill switch: durante un download o una chiamata VoIP si può disconnettere la rete o chiudere forzatamente il client; se il traffico viene interrotto immediatamente, senza esporre l’IP reale, significa che il meccanismo funziona correttamente. A questo si aggiunge la valutazione dei protocolli di sicurezza adottati, come WireGuard e OpenVPN, insieme all’analisi della privacy policy e della giurisdizione per accertarsi dell’assenza di log e di eventuali audit indipendenti.

Sul fronte delle prestazioni, il modo più semplice per ottenere un quadro realistico è eseguire test di velocità e latenza con e senza VPN, in più momenti della giornata. Confrontare i risultati di download, upload e ping permette di stimare l’impatto del tunneling sulla connessione. È importante anche ripetere le prove collegandosi sia a server geograficamente vicini, che dovrebbero garantire maggiore velocità, sia a server più distanti, dove è fisiologico riscontrare un incremento della latenza. Un’ulteriore conferma arriva dall’uso pratico: sessioni di streaming in 4K, videoconferenze o gaming competitivo consentono di valutare stabilità, variazioni di ping, jitter e perdita di pacchetti.

L’affidabilità quotidiana si misura anche nella capacità della VPN di aggirare il geoblocking, mantenendo un indirizzo IP non facilmente identificabile come appartenente a un servizio di tunneling. Nel caso del torrenting è utile verificare che le porte utilizzate restino operative e che la protezione contro i DNS leak non perda efficacia durante la sessione. Una prova ulteriore riguarda la connessione a reti Wi-Fi pubbliche, dove diventa evidente la qualità delle funzioni di auto-connessione e riconnessione automatica in caso di caduta del tunnel.

Per chi utilizza più dispositivi, testare la VPN su desktop, smartphone e, se possibile, su router, consente di verificare la coerenza delle prestazioni e la qualità delle applicazioni dedicate. Aspetti come la semplicità d’uso, la chiarezza delle notifiche sullo stato della connessione e la disponibilità di funzioni come lo split tunneling contribuiscono a definire l’esperienza d’uso complessiva. È consigliabile inoltre mantenere aggiornati i client e i protocolli, pianificando controlli periodici sia di velocità sia di eventuali leak. Annotare i risultati in un semplice registro personale aiuta a monitorare la continuità e l’affidabilità del servizio nel tempo.

È possibile installare facilmente una VPN sul proprio smartphone?

Nel contesto della navigazione sicura in mobilità, i dispositivi mobili rivestono oggi un ruolo centrale, esponendo però gli utenti a maggiori rischi quando si collegano a reti Wi-Fi pubbliche o non protette. È proprio in questi scenari che l’utilizzo di una VPN sullo smartphone si rivela particolarmente efficace, permettendo di proteggere i dati personali da eventuali intercettazioni o tentativi di tracciamento.

I principali servizi VPN offrono applicazioni dedicate sia per Android che per iOS, sviluppate per garantire la massima compatibilità e un’interfaccia intuitiva. Grazie a queste app, è possibile attivare la connessione crittografata con un solo tocco, senza necessità di configurazioni avanzate o interventi manuali. La procedura di installazione, che avviene attraverso gli store ufficiali, è generalmente rapida, mentre l’attivazione del servizio richiede solo le credenziali fornite in fase di registrazione.

Utilizzare una VPN mobile consente di mantenere lo stesso livello di protezione disponibile su computer e smart TV anche su smartphone e tablet, rendendo la navigazione anonima e sicura in ogni situazione, sia a casa che in viaggio. In un’epoca in cui buona parte della vita digitale si svolge da dispositivi mobili, disporre di una VPN affidabile anche su smartphone rappresenta un passaggio imprescindibile per chi desidera una protezione continua e senza interruzioni.

Conviene installare una VPN sul router per proteggere tutta la rete?

Installare una VPN sul router consente di estendere la protezione della privacy online e la cifratura del traffico a ogni dispositivo connesso alla rete domestica o d’ufficio, inclusi Smart TV, console, dispositivi IoT e apparecchi che non supportano nativamente le app VPN. La configurazione a livello di router crea un unico tunnel crittografato per tutta la rete locale, semplificando la gestione rispetto alle installazioni singole su ciascun device e garantendo una copertura continua, utile soprattutto quando più utenti si collegano tramite Wi-Fi.

L’adozione a livello di router richiede però alcune verifiche tecniche. È fondamentale che il firmware supporti protocolli moderni come WireGuard o OpenVPN, con accelerazione hardware per mantenere prestazioni adeguate su download, upload e latenza. In scenari dove servono servizi in ingresso (telecamere, NAS, server di gioco), vanno considerate le implicazioni di NAT, port forwarding e la possibile presenza di CG-NAT da parte del provider, che può limitare la raggiungibilità dall’esterno. Funzioni come split tunneling a livello di rete e DNS personalizzati aiutano a instradare solo il traffico desiderato attraverso il tunnel e a ridurre problemi con geolocalizzazione dei contenuti o servizi che richiedono l’IP nazionale. Per ambienti con censura o reti restrittive, l’uso di modalità di offuscamento può migliorare l’affidabilità delle connessioni.

Dal punto di vista della sicurezza, centralizzare la connessione sul router rende coerenti politiche come kill switch di rete, DNS leak protection e no-log, ma implica che eventuali limiti di banda o instabilità del tunnel impattino l’intera rete. È consigliabile predisporre profili o regole per escludere dall’instradamento VPN i servizi che necessitano dell’IP reale, riducendo jitter e mantenendo la qualità per streaming 4K e gaming online.

Quanti dispositivi posso connettere contemporaneamente utilizzando una singola VPN?

La quantità di dispositivi che puoi connettere simultaneamente a un singolo abbonamento VPN varia a seconda del provider scelto. Generalmente, i servizi premium consentono di collegare contemporaneamente dai 3 ai 10 dispositivi. Tuttavia, alcuni provider innovativi, come Surfshark, consentono connessioni illimitate con un solo account, rendendo il servizio particolarmente vantaggioso per famiglie, gruppi o piccoli uffici che desiderano proteggere contemporaneamente computer, smartphone, tablet, console, Smart TV e altri dispositivi smart domestici, senza dover sostenere costi aggiuntivi.

Una VPN è in grado di proteggermi anche da malware e virus?

Sebbene una VPN sia principalmente destinata alla tutela della privacy e sicurezza delle connessioni internet, alcune reti private virtuali premium offrono funzioni aggiuntive di sicurezza che possono aiutare a bloccare pubblicità invasive, malware e siti web pericolosi direttamente dal livello della rete. Tuttavia, è fondamentale ricordare che una VPN non può sostituire completamente un antivirus o una soluzione di sicurezza informatica completa. Per una protezione totale contro virus, malware e minacce informatiche, è consigliabile affiancare alla VPN un antivirus affidabile, mantenere aggiornato il sistema operativo e le applicazioni installate. Questa combinazione garantisce una protezione multilivello contro qualsiasi tipo di attacco o minaccia presente sul web.

Le VPN sono legali?

Sì, le VPN sono legali nella maggior parte del mondo, ma non in tutti i Paesi. Va detto che, come per ogni legislazione, quei divieti valgono più che altro per le persone che vivono in questi Paesi, e non per chi, ad esempio, le utilizzi in viaggio. Comunque, è sempre consigliabile fare attenzione, informandosi a dovere su eventuali rischi e restrizioni presenti nel Paese in cui si è in visita prima di utilizzare una connessione VPN.

Se volete approfondire l'argomento, consultate il nostro articolo VPN: cos'è, come funziona e a cosa serve

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