Ivy Bridge-EX, l'architettura di prossima generazione di Intel dedicata ai server, potrebbe dare vita nella sua massima espressione a soluzioni dotate di 15 core, 30 thread e 37,5 MB di cache (totali). Le indiscrezioni arrivano da siti cinesi, quindi sono da prendere con cautela, ma sono comunque interessanti.
Le attuali proposte Sandy Bridge-EX che costituiscono la famiglia Xeon E7, segmentata nelle serie 8800, 4800 e 2800, sono infatti equipaggiate con un massimo di 10 core, 20 thread e 30 MB. Oltre alle principali caratteristiche tecniche, la differenza più evidente dovrebbe riguardare il processo produttivo, non più a 32 nanometri ma a 22 nanometri.
Sembra inoltre che la nomenclatura non cambierà in modo marcato: Intel si dovrebbe limitare a inserire un "v2" accanto alle sigle numeriche delle varie serie. Per quanto riguarda invece gli Xeon di fascia media per workstation (Ivy Bridge-EP), oggi rappresentati dagli Xeon E5 basati su architettura Sandy Bridge-EP, si parla di un aumento del numero di core fino a 12, rispetto agli attuali otto. Le proposte di entrambe le famiglie dovrebbero integrare diverse caratteristiche ormai tipiche della gamma Intel, come il supporto alle istruzioni AVX, la tecnologia Turbo Boost 2.0, il controller a quattro canali e un bus PCI Express 3.0.
Per quanto riguarda invece Ivy Bridge-E, l'architettura che rappresenterà la fascia alta di Intel in ambito desktop, precedenti indiscrezioni indicano che non vi saranno variazioni nel numero di core rispetto alle attuali proposte Sandy Bridge-E, aggiornate recentemente con il Core i7 3970X. L'azienda avrebbe ravvisato che all'interno di un determinato TDP si ottengono maggiori prestazioni da una CPU a sei core, ma con frequenze elevate, che da una proposta a otto core con clock più bassi.
Le soluzioni Ivy Bridge-E dovrebbero comunque rimanere compatibili con il socket LGA 2011, dando vita probabilmente alla serie di CPU Core i7 4900, composta da alcuni modelli quali il Core i7 4930, il Core i7 4960, il Core i7 4970 e il Core i7 4990, di cui però al momento non si conoscono le specifiche.