Lenovo schiacciasassi, sorpassa Dell e insidia il trono di HP

Lenovo scala la classifica mondiale dei produttori di PC e diventa seconda, superando Dell. Ora è a rischio la prima posizione di HP, che cresce molto meno della concorrente cinese. Avanzano a pieno ritmo anche Asus, Apple e Samsung, sempre male Acer che perde più del 20 percento.

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a cura di Elena Re Garbagnati

Lenovo è il secondo produttore mondiale di computer: nel terzo trimestre ha superato Dell e ora punta alla prima posizione di HP. A certificare il sorpasso storico è IHS iSuppli, secondo cui il successo dell'azienda è dovuto per lo più alle vendite record messe a segno in Cina.

Lenovo è il secondo produttore mondiale di PC

In dettaglio, le spedizioni globali di PC Lenovo nel terzo trimestre sono state di 12,5 milioni di unità, con una crescita pari al 14,5 percento rispetto al secondo trimestre di quest'anno. Lenovo si afferma così come la locomotiva del settore, che avanza a un ritmo impressionante rispetto al modesto 5,5% racimolato dall'intero settore PC nello stesso periodo. Grazia a questo colpo di coda le quote di mercato di Lenovo sono arrivate al 13,9 percento, rispetto al 12,5% di Dell.

L'ex numero due non ha molte responsabilità nell'ascesa di Lenovo, dato che ha perso solo lo 0,3 percento rispetto al terzo trimestre 2010, mentre se paragoniamo le vendite con quelle del secondo trimestre 2011 emerge un miglioramento dell'1,3 percento: non abbastanza per tenere il passo della concorrente cinese.

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Matthew Wilkins, analista di iSuppli, ha spiegato che "le vendite di PC negli Stati Uniti, Europa e in molte altre Regioni sono fiacche a causa delle condizioni economiche e dell'aumento della concorrenza da parte dei tablet, fenomeno che non si sta verificando in Cina, dove desktop e notebook vanno ancora per la maggiore. È questo che ha permesso a Lenovo di superare Dell e minacciare direttamente la prima posizione di HP."

HP nel terzo trimestre ha registrato una crescita nelle consegne pari al 5,9%, raggiungendo 16,3 milioni di unità, rispetto ai 15,4 milioni del secondo trimestre. In pratica il tasso di crescita dell'azienda di Palo Alto è allineato con quello della media di mercato. Il problema è che Lenovo viaggia a tripla velocità, quindi non è da escludere che nel giro di un paio di trimestri debba cedere lo scettro all'ingorda straniera.

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Oltretutto, proprio nei giorni scorsi Meg Whitman, amministratore delegato di HP, aveva ammesso che l'azienda nel 2012 avrebbe rischiato di scendere in seconda posizione, facendo riferimento al computo globale di vendite di computer e tablet, che avrebbe avvantaggiato Apple grazie agli iPad. Tutte le agenzie di ricerche di mercato (incluse iSuppli, Gratner e IDC) separano i dati relativi ai PC da quelli dei tablet, quindi lo scenario preannunciato dalla leader di HP non troverà conferma nelle classifiche ufficiali. Se dell'azienda non cambierà passo, in ogni caso il secondo posto potrebbe essere una realtà concreta.

Per il resto la classifica resta identica a quella del secondo trimestre, con Acer in quarta posizione che ha ridimensionato le perdite a -20,9 percento e Asus che si candida per il sorpasso, dato che avanza al ritmo del 36% rispetto al secondo trimestre 2011 e del 27% rispetto allo scorso anno. Galoppano anche Apple e Samsung, fuori classifica al settimo e ottavo posto, che stanno crescendo rispettivamente del 27% e del 36% sullo scorso anno.