Linux: la piattaforma del Ministero dell'Economia

Red Hat Linux sosterrà l'infrastruttura informatica del Ministero delle Finanze.

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a cura di Dario D'Elia

Linux ha convinto le istituzioni italiane a compiere il grande passo. Il Ministero Italiano dell'Economia e delle Finanze utilizzerà infatti Red Hat Enterprise Linux per la sua infrastruttura informatica. Insomma, RHEL si nasconderà dietro ad ogni servizio sensibile, come ad esempio il trattamento economico del personale (Service Personale Tesoro) di tutta la Pubblica Amministrazione.

"Fornire un accesso Web ad applicazioni come SPT è un passo fondamentale per il Ministero dell'Economia e delle Finanze, poiché ci permette di raggiungere un crescente numero di utenti. L'SPT è un mezzo tramite cui i cittadini possono ricevere alcuni importanti servizi pubblici con il confort e la semplicità che derivano da Internet. Era di vitale importanza per noi trovare una soluzione affidabile che fosse allo stesso tempo tecnologicamente all'avanguardia e che potesse coniugare la più alta sicurezza e le più avanzate performance. Abbiamo trovato tutte queste qualità in Red Hat Enterprise Linux", ha spiegato Marcello Niceforo, direttore esecutivo del Servizio Centrale per il Sistema Informativo Integrato del MEF.

E l'utilizzo di Linux non si fermerà solo qui. Sono già previsti ulteriori servizi. "La scelta delle soluzioni RedHat da parte del MEF sottolinea ulteriormente l'efficacia delle soluzioni Open Source di Red Hat per il settore governativo e della pubblica amministrazione", ha sottolineato Gianni Anguilletti, responsabile vendite di Red Hat Italia. "Nel tempo della democrazia digitale, Internet gioca un ruolo chiave per tutti gli enti pubblici. La scelta da parte del Ministero di Red Hat Enterprise Linux come base per molte delle sue attività web è la dimostrazione della qualità che offriamo".