MacBook Pro ad aprile: sì a SSD e Light Peak, no DVD

Via l'unità ottica, avanti al supporto SSD per tutta la linea e alla tecnologia Light Peak per il trasferimento dati. Queste, secondo indiscrezioni, dovrebbero essere le novità che interesseranno i MacBook Pro in arrivo ad aprile 2011.

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a cura di Elena Re Garbagnati

Il MacBook Pro potrebbe essere rinnovato ad aprile del 2011. Come sempre non ci sono informazioni ufficiali, solo voci di corridoio. Stando alle ultime novità il MacBook Pro potrebbe presentarsi nei negozi ad aprile del 2011 con una configurazione rinnovata in molte componenti. Innanzi tutto il disco fisso, che potrebbe essere sostituito da un SSD da 512 GB.

I dischi SSD non sono una novità inedita per i MacBook Pro, dato che sono già disponibili come opzioni sia per i modelli da 15 pollici sia per quelli da 17 pollici. La presenza in esclusiva degli  SSD sarebbe una forte distinzione fra il posizionamento di fascia alta dei MacBook Pro e quello più basso degli altri prodotti.

A riguardo sarebbe interessante se fosse confermata l'integrazione del supporto SSD TRIM per OS X, ossia quella funzione che consente di ovviare al calo progressivo di spazio nei dischi SSD. Mediante il comando TRIM si individuano le celle non utilizzate e si riscrivono automaticamente i dati. Ricordiamo che questa funzione è già attiva in Windows 7 in molte distribuzioni Linux, mentre manca all'appello in Mac OS X.

Apple MacBook Pro

Inoltre, il portatile della mela potrebbe integrare la tecnologia Light Peak di Intel (Light Peak nel 2012, un cavo per domarli tutti), in grado di garantire una velocità di 10 Gbit/s. Secondo Intel, Light Peak dovrebbe diventare "il mezzo" definitivo per la trasmissione di qualunque tipo di dato, a tal punto da sostituire HDMI, DisplayPort, USB, Ethernet e altre interfacce.

Intel aveva presentato la tecnologia Light Peak all'IDF 2010 e ne aveva preannunciato la disponibilità per il 2011. Dato che Apple è una delle aziende che fin da subito ha appoggiato il progetto Intel, supporre che questa nuova tecnologia possa essere integrata nel futuro MacBook Pro è una deduzione logica.

La mancanza dell'SSD TRIM in OS X - clicca per ingrandire

Terza novità che sembra potrebbe interessare il rinnovato MacBook Pro è la rimozione dell'unità ottica, riprendendo la filosofia delMacBook Air. Apple potrebbe anche mantenere un modello conmasterizzatore integrato per chi ritenesse di non poterne fare a meno,con prezzo che potrebbe aggirarsi attorno ai 1.799 dollari, ma il nuovoMacBook Pro dovrebbe essere privo di questo componente e costare circa1.999 dollari. La mancanza dell'unità ottica dovrebbe consentire,inoltre, l'installazione di una batteria di dimensioni più generose, equindi un miglioramento dell'autonomia operativa.