Da qualche settimana circolano indiscrezioni riguardo a un possibile imminente aggiornamento della linea MacBook Pro di Apple. A parte l'ormai tradizionale mancanza di conferme e informazioni ufficiali, sembrerebbe che gli aggiornamenti vertano su due punti: la sostituzione dei processori attualmente in uso sulla gamma professionale Apple, e l'inserimento della connessione Bluetooth 4.0.
I nuovi prodotti dovrebbero arrivare a novembre, sempre che i problemi legati alla chiusura della fabbrica degli chassis unibody non rallenti la produzione.
Apple MacBook Pro
Anche se Apple non ha confermato nulla, le voci sul possibile aggiornamento dei MacBook Pro scaturiscono proprio dal sito dell'azienda di Cupertino, dove digitando le chiavi di ricerca "MacBook Pro" nella pagina statunitense dello store si approda a un elenco di modelli che comprende le sei versioni attualmente in commercio, seguite da due "MacBook Pro Memory Model" senza né foto né prezzi, con consegna a novembre.
Non abbiamo trovato alcuna spiegazione tecnica che possa giustificare il soprannome dei nuovi prodotti. L'unica supposizione che si potrebbe fare è che siano modelli celebrativi in memoria di Steve Jobs, ma non ci sono elementi a conferma di questa tesi.
L'elenco dei MacBook Pro nello Store di Apple - clicca per ingrandire
I due prodotti portano a due link attualmente non attivi, che se analizzati sembrano però nascondere la dicitura 2_33 e 2_4, ovvero la possibile velocità del processore quad-core Intel Core i7 (2.33 o 2.4 GHz.
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Per quanto riguarda le configurazioni, si vocifera che i due nuovi arrivati avranno processori Intel Core i5 e Core i7 più veloci di quelli attuali. L'ennesima testimonianza di un nuovo prodotto di Cupertino potrebbe essere l'indirizzo della pagina dedicata alle opzioni di espandibilità della RAM dei vecchi MacBook Pro, che è diventato http://store.apple.com/us/memorymodel/ME_17_2_4_MBP_PREV. Qui compare un Macbook Pro Memory Model con display da 17 pollici e processore a 2.4 GHz, ma non sappiamo se sia riferito a uno dei due prodotti citati sopra o se si tratti di un terzo modello.
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In attesa di capire la verità sui nuovi MacBook Pro bisogna fare i conti con quello che sta succedendo nell'impianto di Suzhou, nei pressi di Shangai, dove Catcher Technology produce oltre il 60 percento degli chassis unibody usati per la fabbricazione di MacBook Pro e MacBook Air. La produzione è stata bloccata e la fabbrica chiusa perché a quanto pare produce strani odori di natura non identificata.
I tecnici stanno cercando d'individuare la causa per porvi rimedio, e fino a quando non ci saranno riusciti non sarà possibile riavviare la produzione a pieno regime. Il Wall Street Journal ha scritto che questo mese la produzione subirà un taglio del 20 percento, ma se il problema dovesse proseguire anche il prossimo mese la fabbrica potrebbe evadere solo il 40% dei quantitativi ordinati.
Non è chiaro se Apple sia riuscita a girare tutta la produzione a Foxconn e, nel caso, con quali ripercussioni sui tempi di produzione.