Apple ha aggiornato la gamma dei MacBook Pro con schermo Retina, rinnovando le configurazioni hardware con nuove CPU Intel e aumentando la capacità di memoria. Le modifiche seguono quella operata non molto tempo fa alla famiglia MacBook Air: nessun cambio nel design, nessun rinnovamento della piattaforma.
Intel d'altronde non è ancora pronta con le CPU a 14 nanometri, e non lo sarà fino a fine anno. Apple ha quindi dovuto fare di necessità virtù. La casa di Cupertino ha rinnovato sia i modelli da 13 pollici che quelli da 15 pollici, raddoppiando la RAM da 4 e 8 GB a 8 e 16 GB. Ma andiamo con ordine.
Il MacBook Pro Retina da 13 pollici base è venduto a 1329 euro e integra un processore da dual-core Core i5 a 2.6 / 3.1, 8 GB di RAM e 128 GB di memoria flash. Per 1529 euro si ottiene la medesima configurazione, ma con un SSD da 256 GB. Infine, a 1829 euro si può acquistare un MacBook Pro con CPU dual-core Core i7 a 2.8 / 3.1 GHz con 8 GB e SSD da 512 GB.
Sono due invece le soluzioni da 15 pollici. La prima costa 2029 euro e consente di avere una CPU quad-core Core i7 a 2.2 / 3.4 GHz, 16 GB di RAM e SSD da 256 GB. La soluzione più cara del listino costa 2529 euro e offre un processore quad-core Core i7 a 2.5 / 3.7 GHz, 16 GB di RAM e SSD da 512 GB. Ovviamente tutte le configurazioni possono essere ulteriormente potenziate, pena un incremento dell'esborso.
In generale c'è da notare che i prezzi in alcuni casi sono inferiori rispetto a quelli vigenti sino a oggi, anche per il MacBook Pro "non Retina", che costa 100 euro in meno. Inoltre la casa di Cupertino sembra aver assorbito l'impatto dell'equo compenso, cosa non fatta invece per iPhone e iPad.
Apple garantisce per tutti i modelli una consegna gratuita in 24 ore. Chi vuole risparmiare qualcosina può optare per l'iniziativa Back to School 2014 che permette di avere una carta regalo Apple Store da 70 euro con l'acquisto di uno di questi MacBook Pro.