Quando senti parlare di Matrox e hai qualche annetto sulle spalle, come chi vi scrive, un po' di nostalgia ti assale. È inevitabile. L'azienda canadese, famosa fino ai primi anni 2000 nel settore delle schede video, ha dovuto cedere il passo ad Nvidia e ATI (ora AMD). In questi anni ha tuttavia continuato a esistere, operando dove ha sempre brillato, ovvero nella creazione di soluzioni destinate a gestire più monitor in contemporanea.
Niente a che fare con le proposte di AMD e Nvidia, ma schede in grado di pilotare dozzine di schermi da un singolo sistema. Per questo Matrox è svanita dal nostro radar, con l'ultimo infelice sussulto – almeno dal punto di vista gaming - chiamato Parhelia-512. L'azienda oggi opera in settori più professionali ma di non poco conto come quello della finanza, della sicurezza o il digital signage (insegne, eccettera), dove gestire tanti monitor è essenziale.
La notizia che la riporta agli onori della cronaca è che i futuri prodotti dell'azienda canadese adotteranno le GPU AMD, più precisamente un chip da 1,5 miliardi di transistor e bus a 128 bit con supporto DirectX 11.2, OpenGL 4.4, OpenCL 1.2 e Shader Model 5.0. Dovrebbe trattarsi di una GPU Cape Verde, non certo il massimo sul mercato ma funzionale agli scopi. Le nuove schede, tuttavia, continueranno a supportare il software di gestione desktop PowerDesk di Matrox, che permette di gestire gli schermi con grandissima flessibilità.
La GPU supporta un massimo di sei uscite video, ma previo l'uso di una motherboard appropriata AMD permette di far girare nello stesso sistema sei GPU, pilotando così 36 schermi. La mossa di Matrox le permette di avere un partner forte e di concentrarsi sullo di tecnologie per la gestione di più schermi, lasciando la parte hardware.
Per AMD è una buonissima notizia, non solo perché può vendere GPU a prezzi elevati (un po' come fa con le FirePro, dotate di GPU identiche alle Radeon ma molto più costose) aprendo un ulteriore canale di richiesta, ma anche perché porta le proprie tecnologie in settori in grande crescita, affermandosi come punto di riferimento del settore.
"AMD è entusiasta di lavorare con Matrox per fornire GPU agli utenti professionali", ha dichiarato Matt Skynner, vicepresidente e general manager corporate della Graphics Business Unit di AMD. "Offriamo soluzioni, supportate dai driver, che consentono agli utenti di mettere a frutto il pieno potenziale delle loro workstation e produrre risultati eccezionali sostenuti da hardware di alta qualità e compatibilità software".