Jon Peddie Research ha analizzato l'andamento del mercato delle GPU per computer nel secondo trimestre 2018. Gli analisti hanno ravvisato un calo delle consegne dell'1,5% rispetto al primo trimestre e una contrazione su base annua (Q2 2017 vs Q2 2018) del 4,9% (-6% sul fronte desktop, -5% su quello notebook).
AMD ha visto ridursi le consegne complessive (GPU dedicate, APU) del 12,28% rispetto ai primi tre mesi di quest'anno. Stessa cosa per Nvidia, che ha visto calare le consegne di GPU del 7,49%. L'unica a sorridere è stata Intel, che ha messo a segno un +2,62%. Il dato della casa di Santa Clara equivale a un aumento delle consegne delle CPU, poiché non commercializza GPU dedicate (per ora).
"Il mercato PC sta mostrando una maggiore stabilizzazione e sembra essersi liberato dalla febbre dell'oro delle criptovalute, di conseguenza i volumi sono crollati anche se ci sono eccezioni qua e là", spiegano gli analisti.
"Possiamo indicare il Q1 2018 come il picco e l'ultimo sussulto della febbre delle criptovalute. Le GPU desktop, installate nelle piattaforme di mining, sono tornate al loro normale volume. Riteniamo che il mercato delle criptovalute per gli AIB sia terminato e questa sarà probabilmente l'ultima volta che ne parliamo".
Tra gli altri dati interessanti indicati da Jon Peddie Research c'è la quota del 32,83% che riguarda le consegne di GPU dedicate (desktop e mobile) nel Q2 2018, un calo del 6,28%. All'interno di questo dato c'è quello delle schede video dedicate, che hanno fatto segnare un -27,96% nelle consegne rispetto al Q1 2018.
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