Micron presenta i nuovi SSD 5200 per il settore enterprise

Cosa cambia tra gli SSD Micron 5100 e 5200? La memoria, con il passaggio alla 3D NAND TLC a 64 layer di IMFT, e poco altro.

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a cura di Manolo De Agostini

L'arrivo della memoria 3D NAND TLC a 64 layer di IMFT, la joint venture di Micron e Intel (ancora viva, anche se per poco), sta portando a un rinnovo dell'offerta degli SSD su più livelli.

Abbiamo visto Micron con gli SSD Crucial MX500 dal rapporto prezzo - prestazioni al top del mercato consumer con interfaccia SATA e nelle corse ore i nuovi e interessanti SSD M.2 NVMe di Intel, gli SSD 760p.

Micron ha deciso di usare la nuova memoria per svecchiare la propria linea enterprise. La nuova serie 5200 succede alla 5100, ma a parte la memoria le novità non sono poi molte, in quanto come confermato dalla stessa Micron gli interventi a livello di firmware non sono stati radicali.

Micron 5200 New NAND

Mentre l'offerta 5100 si basava su tre livelli (ECO, PRO e MAX) di resistenza alle scritture e overprovisioning, la nuova proposta si limita a due categorie, ECO e PRO. La gamma ECO è composta da cinque unità da 480 GB, 960 GB, 1,92 TB, 3,84 TB e 7,68 TB, mentre le proposte PRO sono due, una da 960 GB e una da 1,92 TB.

La scelta di limitare a due i modelli PRO è stata dettata dal mercato: Micron ha semplicemente preso atto del fatto che le capacità da 1 e 2 TB sono state quelle di maggior successo. La differenza principale tra l'offerta ECO e PRO riguarda la resistenza.

Le soluzioni ECO sono quasi tutte in grado di assicurare una "Drive Write Per Day", una scrittura totale dell'unità al giorno, mentre i modelli PRO sono più vicini a 2 DWPD, anche se con la serie 5100 si arrivava a 2,5 DWPD e non a 1,3-1,7 DWPD.

Micron 5200 Proven

Micron 5100 e 5200, gemelli diversi - clicca per ingrandire

Tutti i prodotti sono in formato da 2,5 pollici con interfaccia SATA 6 Gbps, laddove la serie precedente era disponibile anche nel formato M.2. L'azienda statunitense ha deciso di mantenere in vita la serie 5100 proprio per coprire il mercato M.2 e quello da 2,5 pollici a bassa capacità, in quanto spesso tali soluzioni sono usate come unità di avvio e come tali le prestazioni offerte sono più che sufficienti.

Prestazionalmente parlando, i cambiamenti rispetto alla serie precedente non sono degni di nota. Il modello ECO da 480 GB vede un calo delle prestazioni in lettura casuale indicate dalle 93.000 IOPS del modello 5100 alle 81.000 IOPS del nuovo 5200, mentre per il resto le prestazioni sono simili.

Anche la gamma PRO vede scendere leggermente le prestazioni in scrittura casuale da 37.000 IOPS a 32.000 IOPS. Tutti gli SSD non si fanno mancare caratteristiche necessarie in questa fascia di mercato come la protezione dall'improvvisa mancanza di energia, codifica TGC e AES 256 bit, protezione dati end-to-end e 5 anni di garanzia.

Micron 5200 Specs

SSD Micron 5200, le prestazioni indicate dal produttore - clicca per ingrandire

Secondo Micron la domanda di SSD SATA nel settore enterprise è ancora alta, anche se in prospettiva già da quest'anno gli SSD PCIe dovrebbero iniziare a prendere il sopravvento. Per questo Micron continuerà a offrire SSD SATA per il settore ancora per qualche generazione.


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