In un raro spunto cooperativo, il gigante del software ha unito i propri schemi di autenticazione per l'invio di email con quelli di uno standard concorrente.
L'obbiettivo è di ottenere uno standard che possa sconfiggere lo spam, forzando la presenza dell'indirizzo IP del mittente nei messaggi di posta elettronica.
Se sarà adottato dall'Engineering Task Force (IETF), Sender ID, questo il nome della nuova tecnologia, servirà da strumento di autenticazione delle email.
Fatto sta che il mese scorso Microsoft ha stipulato un accordo con Meng Weng Wong per fondere le proprie specifiche "acchiappa Spam" con quelle della tecnologia Caller ID for E-mail della meno conosciuta azienda rivale Vole.