Microsoft ha finito Windows 8: ecco la versione RTM

Con la build 9200 il sistema operativo Windows 8 raggiunge la fase RTM. Microsoft annuncia date e tempi di distribuzione, preparandosi al debutto generale del 26 ottobre. Completato anche Windows Server 2012.

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a cura di Manolo De Agostini

Lo sviluppo di Windows 8 è terminato. Microsoft ha iniziato a distribuire il nuovo sistema operativo agli OEM (Original equipment manufacturer, i produttori di PC) e ad altri partner. La build che segna l'entrata nella fase RTM (Release to Manufacturing), per chi ama questi dettagli, è la 9200. Conclusi i lavori su entrambe le versioni, a 32 e 64 bit, e sulla soluzione gemella Windows RT dedicata alle piattaforme ARM.

Quel che è fatto è fatto, in attesa della disponibilità generale fissata per il 26 ottobre (insieme a un tablet Surface), sia sui nuovi computer che troverete sugli scaffali sia su quelli online. Steven Sinofsky, grande capo della divisione Windows, l'ha comunicato con un post sul blog ufficiale. Da notare che non si parla di distribuzione del sistema operativo in versione inscatolata (o boxata).

"Le anteprime di Windows 8 (Developer, Consumer, Release) sono state le versioni di test più usate rispetto a qualsiasi altro prodotto che abbiamo mai realizzato. Oltre 16 milioni di PC hanno partecipato attivamente a queste fasi, di cui circa 7 milioni alla Release Preview distribuita otto settimane fa. La profondità e l'ampiezza del test avvalorano quanto Windows 8 sia pronto per il mercato", ha scritto Sinofsky.

È stato un lungo cammino, iniziato nel maggio 2011, quando Microsoft ha presentato per la prima volta Windows 8. La casa di Redmond ha affrontato lo sviluppo a cuore aperto, svelando pezzo dopo pezzo un sistema che ha ambizioni che vanno oltre qualsiasi versione di Windows mai realizzata. Windows 8 non è un sistema operativo per computer ma un ibrido capace di adattarsi a qualsiasi prodotto, dai PC desktop ai notebook di ogni taglia e potenza fino ai tablet, dotati sia di chip x86 (Intel o AMD) sia ARM.

L'interfaccia Metro, il Windows Store, l'integrazione di caratteristiche finora tipiche del mondo smartphone e tablet rendono questo sistema operativo una scommessa che Microsoft ha intenzione di vincere, senza fare prigionieri. Certo, non sarà facile, perché la casa di Redmond ha due concorrenti di livello assoluto: Apple e Google. Se nel mondo PC per ora Microsoft può dormire sonni tranquilli, Windows 8 ha l'arduo compito di imporsi anche nel mondo dei tablet, senza dimenticare che dal suo cuore è nato Windows Phone 8, che sugli smartphone dovrà iniziare la complicata rincorsa ai prodotti Android e all'iPhone.

Insomma, ci stiamo avvicinando a un momento storico, importante per tutta l'industria dell'elettronica di consumo. Microsoft rischia tutto, come mai aveva fatto nella sua storia. A dirlo non siamo noi, ma l'amministratore delegato Steve Ballmer in persona, uomo sicuramente di spirito, talvolta sopra le righe, ma a cui vanno riconosciuti il coraggio e la sfrontatezza di metterci la faccia, comunque vada.

Tra poco sarà il mercato a parlare, e soprattutto agli utenti, impietosi depositari del successo o del fallimento di un prodotto. I possessori di Windows XP, Vista o Windows 7 - qualsiasi edizione - potranno aggiornare i propri sistemi a Windows 8 Pro spendendo 39,99 dollari (promozione fino al 31 gennaio 2013). Inoltre, chi lo desidererà potrà scaricare gratuitamente la nuova versione di Windows Media Center, che non sarà integrata nativamente nel sistema operativo, ma sarà a pagamento. Chi ha acquistato un PC Windows 7 dallo scorso 2 giugno (fino al prossimo 31 gennaio), potrà aggiornare il sistema operativo a Windows 8 Pro a soli 14,99 dollari.

Gli iscritti a MSDN e TechNet potranno mettere le mani sulla RTM dal 15 agosto (il giorno stesso sarà disponibile la versione finale di Visual Studio 2012), un giorno prima dei clienti Software Assurance e dei membri Microsoft Partner Network. Il 20 agosto toccherà ai provider Microsoft Action Pack mentre l'1 settembre i clienti Volume License potranno iniziare ad acquistare le licenze. Il 26 ottobre, come detto, la disponibilità generale.

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Da oggi gli sviluppatori di app Metro possono iniziare a sottoporre all'azienda le applicazioni a pagamento - con un prezzo da 1,49 a 999,99 dollari - per il Windows Store. Finora è stato possibile inserire nel negozio di distribuzione digitale solamente applicazioni gratuite. Microsoft tratterà il 30% su ogni acquisto, lasciando il 70% allo sviluppatore, per poi scendere al 20% per quelle applicazioni che fattureranno 25.000 dollari attraverso la sua piattaforma di transazione e durante l'intera vita dell'applicazione.

Da segnalare che parallelamente a Windows 8 e Windows RT anche Windows Server 2012 ha raggiunto la fase RTM e sarà disponibile dal 4 settembre, dando il via al nuovo corso di Microsoft, che ha deciso di "prendere la Metro" per riacciuffare più rapidamente gli avversari. Ce la farà?