L'ecosistema di Windows 11 (acquistabile qui su Amazon) sta vivendo una trasformazione silenziosa ma significativa, che spesso sfugge all'attenzione degli utenti più distratti. Mentre molti potrebbero pensare che il 2025 sia stato un anno tranquillo per il sistema operativo di Microsoft, la realtà racconta una storia ben diversa: quella di un aggiornamento costante e metodico che sta ridefinendo l'esperienza d'uso attraverso piccoli ma importanti miglioramenti. La strategia della casa di Redmond, ribattezzata continuous innovation, prevede infatti il rilascio mensile di nuove funzionalità, abbandonando il tradizionale modello degli aggiornamenti massicci semestrali.
Tra le novità più evidenti spicca il rinnovamento dell'esperienza visiva complessiva. Microsoft ha dedicato particolare attenzione a quello che il team interno definisce "craft", un termine che racchiude tutti quegli interventi di raffinamento dell'interfaccia utente che, pur apparendo marginali, contribuiscono a rendere l'interazione con il sistema più coerente e fluida. Gli indicatori hardware come luminosità e volume possono ora essere posizionati nell'angolo superiore sinistro o al centro dello schermo, mentre le icone nei menu contestuali presentano divisori che le rendono più evidenti e facili da distinguere.
Il pannello dei widget ha subito una completa ristrutturazione, alimentato ora da Copilot Discover e caratterizzato da un'interfaccia rinnovata che separa i widget in una dashboard dedicata. La novità più interessante riguarda la possibilità di personalizzare i widget direttamente sulla schermata di blocco, aggiungendo o rimuovendo elementi di terze parti e modificandone la posizione secondo le proprie preferenze. Il feed di notizie integrato propone contenuti selezionati da Copilot sulla base degli interessi personali e delle conversazioni precedenti dell'utente.
Per quanto riguarda i PC Copilot+, l'estate ha portato un aggiornamento sostanziale a Windows Recall, la controversa funzionalità che registra le attività dell'utente. La nuova homepage dell'applicazione organizza gli snapshot recenti e suggerisce applicazioni da aprire basandosi sull'attività registrata. Un altro elemento di spicco è l'integrazione di un agente AI nelle Impostazioni di Windows, che consente di trovare e modificare configurazioni utilizzando il linguaggio naturale: basta chiedere e l'applicazione eseguirà l'operazione richiesta autonomamente.
Esplora File non è rimasto immune da questi cambiamenti. Il menu che appare cliccando con il tasto destro sui file, sui PC Copilot+, include ora la voce AI Actions, mentre la pagina iniziale dell'applicazione mostra l'attività delle persone con cui sono stati condivisi determinati file. Anche Windows Hello ha ricevuto un restyling visivo che ha modernizzato l'aspetto dei metodi di accesso sulla schermata di blocco e nelle finestre di autenticazione che compaiono durante l'utilizzo del sistema.
Le finestre di dialogo nell'app Impostazioni sono state allineate allo stile grafico di Windows 11, mentre la barra delle applicazioni ha beneficiato di miglioramenti specifici per chi utilizza configurazioni multi-monitor. Microsoft ha confermato che ulteriori novità sono in arrivo nei prossimi mesi, tra cui un nuovo menu Start completamente ridisegnato che dovrebbe debuttare entro la fine dell'anno. Questa versione promette una maggiore personalizzazione e rappresenta un significativo passo avanti rispetto all'attuale implementazione.
Il team di sviluppo sottolinea come l'obiettivo sia rendere Windows 11 "più intuitivo, più sicuro, più accessibile e più affidabile per tutti". Un approccio che si traduce in un flusso continuo di aggiornamenti distribuiti sia sulla versione 24H2 che sulla 25H2 del sistema operativo. Per il 2026 e gli anni successivi, gli annunci anticipano l'arrivo di una modalità scura più coerente e di nuove capacità agentiche per l'intelligenza artificiale, recentemente presentate dall'azienda.