In questo inizio di Computex , ATI sta focalizzando tutte le attenzioni, mostrando in primis la nuova tecnologia Multi VPU CrossFire. Con presentazione ufficiale fissate per il primo Giugno e disponibilità in volumi per Luglio, il nuovo chipset è costruito con processo produttivo 130 nanometri nelle fonderie di TSMC. Inizialmente le soluzioni Multi VPU saranno realizzate con schede X800 o X850.
ATi CrossFire supporta tre tipi di rendering, chiamati called SuperTiling, Scissor e Alternate Frame Rendering. I primi due sono supportati dalle API OpenGL, mentre il terzo dalle API Direct3D. Tutte le modalità di rendering non richiedono un supporto speciale dai produttori di videogiochi.
La società canadese dichiara che la sua soluzione è più performante rispetto allo SLI nVIDIA del 10% in 3DMark2005 del 30% in giochi come Splinter Cell CT e NFS Underground 2.
I produttori di motherboard che appoggiano questa tecnologia sono per ora Asustek, Gigabyte, MSI, ECS, DFI, Sapphire e Tul.
Le schede madri con supporto CrossFire sono attese con costi intorno ai 100 dollari, mentre più in la, con il passaggio a 110 nanometri, i prezzi si abbasseranno ulteriormente. In giornata o nei prossimi giorni sicuramente avremo nuove informazioni.
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