In passato abbiamo riportato le voci su un possibile problema della nuova generazione di schede video DirectX 10 di fascia media Nvidia, composta dalle GeForce 8600 e dalla GeForce 8500 GT. Le precedenti indiscrezioni parlavano dell'esistenza di un problema nel passare dalla frequenza 2D a quella 3D, particolare che avrebbe potuto incidere sui consumi e sulla durata della vita della scheda; ma il problema non esisterebbe, a sentire i nuovi dettagli emersi in rete.
Queste soluzioni, di cui trovate le specifiche qui sotto, non hanno una frequenza differente per il 2D e il 3D, ma un circuito che controllerà la temperatura e di conseguenza applicherà i correttivi per ridurre il calore sprigionato. Questo metodo ci fa venire in mente che in tal caso si procederà verosimilmente aumentando o abbassando la frequenza di rotazione della ventola di dissipazione, incidendo sulla rumorosità. Chiaramente è una nostra supposizione e sicuramente i nostri test fugheranno tutti questi nostri dubbi.
Le schede GeForce 8600 (G84), caratterizzate da 32 stream processor - mentre le 8500/8400/8300 ne avranno 16 - integreranno 289 milioni di transistor (210 per i modelli G86) ma entrambi i processori grafici si avvarranno del processo produttivo a 80 nanometri di TSMC.
La 8600 GTS avrà frequenze per core e memoria GDDR3 rispettivamente di 675 MHz e 2 GHz, con frequenza delle unità shader di 1,45 GHz. Il modello GT avrà invece una frequenza di core di 540 MHz, mentre la memoria GDDR3 sarà impostata a 1,4 GHz. Per quest'ultima le unità shader dovrebbero avere una frequenza di 1,15 - 1,18 GHz.
La 8500 GT, chiaramente meno prestante, avrà un core a 450 MHz, la memoria GDDR2 a 800 MHz e gli shader a 900 MHz. Le schede sopraccitate conterranno al loro interno circuiteria adatta al decoding HD.