Ultrabook con le ventole, ma ultrasottili

Secondo indiscrezioni i netbook basati su piattaforma Cedar Trail-M saranno ultrasottili grazie alla mancanza di ventole per la dissipazione del calore, proprio come i tablet. Inoltre sono previsti display più grandi e soluzioni convertibili. Per gli Ultrabook saranno invece necessarie ventole ultrasottili: i taiwanesi si stanno attrezzando per produrle.

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a cura di Elena Re Garbagnati

Ultrabook con le ventole, ma ultrasottili

Politiche diametralmente opposte caratterizzeranno invece gli Ultrabook (Ultrabook a meno di 1000 dollari e in fibra di vetro), che stando a quanto pubblicato dal Digitimes dovranno essere dotati di ventole per la dissipazione del calore

Una classica ventola di raffreddamento per notebook - Clicca per ingrandire

Per poter mantenere uno spessore sottile (inferiore a due centimetri secondo i dettami di Intel) però non potranno essere impiegate le classiche ventole per notebook, quindi i produttori si stanno attrezzando per realizzare componenti adeguati. In particolare, le fonti del quotidiano taiwanese riferiscono che le nuove ventole debbano avere uno spessore massimo di 4-5 millimetri, contro quello di 10-12 millimetri dei notebook e di circa 6 millimetri degli attuali netbook.

Esempio di heatpipe in rame

Sembra tuttavia che i produttori di ventole avranno tempo per aggiornarsi: le mini ventole costituiranno a fine anno il 10 percento della produzione, e saliranno al 30-40 percento nel 2012. Attualmente i produttori in grado di realizzare mini ventole compatibili con gli Ultrabook sono Adda, Sunonwealth Electric Machine Industrial, Foxconn Electronics (Hon Hai Precision Industry), Delta Electronics e Forcecon Technology.

Un altro componente che dovrà essere riprogettato è l'heatpipe, ossia il condotto in rame che trasferisce il calore dalla CPU alla ventola di raffreddamento: gli Ultrabook potranno integrare solo modelli con spessore di 2 millimetri identici a quelli che erano presenti nei notebook ultrasottili con i vecchi processori CULV. I principali fornitori di questi componenti saranno la giapponese Furukawa e la taiwanese Chaun-Choung Technology (CCI), oltre alla onnipresente Foxconn.