Nintendo non sembra avere un parere molto chiaro sul controller della Playstation 3. Se da una parte David Yarnton, boss di Nintendo UK, attacca la concorrente tacciandola chiaramente di plagio, la rivista Edmonton Sun - che ha avuto la possibilità di intervistare Miyamoto allo scorso E3 - riporta la sua risposta sul Dualshock 3, e più precisamente il sensore di movimento al suo interno.
Ecco le impressioni di Miyamoto: "E' una cosa che sembra accadere di continuo. Ma il fatto che hanno rivolto lo sguardo a quello che stavamo facendo e hanno deciso che era un buon percorso da seguire è un qualcosa che ci lusinga, e questo rinforza la convinzione che stiamo facendo la scelta giusta. Quello che hanno realizzato è stato solamente prendere il controller standard e aggiungergli un sensore di movimento, bene o male come abbiamo fatto noi diversi anni fa con il Game Boy Color. Probabilmente se avessero del tutto copiato, realizzando un controller, un nunchaku e due sensori di movimento, mi sarei interessato maggiormente. Ma non credo siano vicini ad un qualcosa del genere."
Come Iwata, quindi, Miyamoto è convinto che l'imitazione è la più grande forma di lusinga. E' anche dell'idea che a differenza del Dualshock 3, il controller di Wii sia maggiormente adatto ai non-giocatori, poiché non suona come un gioco. Inoltre, la curva di apprendimento è più profonda perché i veri videogiocatori dovranno re-imparare tutto dall'inizio.