Se avete acquistato un notebook Packard Bell prodotto tra luglio 2007 e maggio 2008 sappiate che il produttore ha esteso ulteriormente il programma di richiamo delle batterie. Alcuni modelli dei prodotti EasyNote MX36, MX37, MX51 e MX52 venduti in Europa nel periodo soprindicato hanno in dotazione batterie difettose che potrebbero essere soggette a un corto circuito interno e di conseguenza provocare surriscaldamenti e/o incendi.
Nella nota emessa dal produttore si legge che non c'è alcun rischio per gli utenti di essere colpiti da scariche elettriche, tuttavia finora sono stati segnalati 26 casi in cui si è verificata una superficiale bruciatura.
Easy Note MX52, uno dei prodotti soggetti a richiamo
Chi possiede uno di questi modelli di portatili è quindi sollecitato a visitare il sito web dell'azienda e richiedere la sostituzione gratuita della batteria. Nel frattempo, a titolo precauzionale, Packard Bell consiglia di rimuovere la batteria e di usare il notebook solo collegato all'alimentazione elettrica per evitare problemi.
I richiami delle batterie per possibili problemi di surriscaldamento sono piuttosto comuni e interessano quasi tutti i produttori, che hanno studiato questo modo per tutelarsi dopo lo scandalo delle batterie esplosive del 2008.
Il produttore risalirà al tipo di batteria tramite numero seriale del notebook
Quest'anno HP ha richiamato alcuni notebook delle gamme consumer Pavilion, Compaq Presario e HP Compaq. In genere il rischio concreto di esplosioni riguarda un numero minimo di prodotti, ma vengono richiamati tutti quelli della stessa gamma che hanno un identico modello di batteria, a cui il produttore risale tramite numero di serie.