Valve potrebbe essere sul punto di rivoluzionare nuovamente il mercato hardware con un trittico di dispositivi che ridefinirebbero la sua presenza nel settore: un controller di nuova generazione, un visore VR di fascia alta e persino un PC stile console destinato a sfruttare l'intero catalogo Steam. Le speculazioni si sono intensificate nelle ultime ore, con alcuni insider che puntano addirittura a una possibile rivelazione già questa settimana, precisamente il 12 novembre. Se confermato, sarebbe un ritorno in grande stile per la casa di Half-Life, che dopo il successo dello Steam Deck (acquistabile qui) sembra voler consolidare un ecosistema hardware completo attorno alla sua piattaforma di distribuzione digitale.
Il catalizzatore delle voci è stato Brad Lynch, leaker noto nell'ambiente con l'handle SadlyItsBradley, che ha condiviso su X un mockup generato con intelligenza artificiale del presunto nuovo Steam Controller. L'immagine, secondo Lynch, sarebbe basata su foto reali del dispositivo ma modificata per proteggere le fonti. Il redesign appare sostanziale: i thumbpad aptici si sposterebbero verso il basso rispetto alla posizione superiore del modello originale, mentre i grip integrerebbero un sistema di rilevamento delle dita simile agli Index Controller, anche se non un finger-tracking completo.
The new Steam Controller will look like this when it launches
— Brad Lynch (@SadlyItsBradley) November 9, 2025
Im told that it can also detect how far your hands are from the handles using a simple capsense feature
Similar to the index controllers, but not full finger tracking in the grips pic.twitter.com/loIqpJb0YZ
La novità più intrigante riguarda una funzione di rilevamento della distanza delle mani dai grip tramite sensori capacitivi, una tecnologia che potrebbe aprire scenari interessanti per l'immersività in VR o per nuove meccaniche di input. Lynch ha precisato che l'immagine AI era il modo più rapido per condividere l'informazione senza rischiare di compromettere dettagli sensibili che potrebbero identificare la fonte. Il controller originale, lanciato nel 2015 e poi ritirato dal mercato, non aveva mai davvero convinto la playerbase mainstream nonostante le sue innovazioni nei touchpad e nella personalizzazione avanzata dei controlli.
Sul fronte della realtà virtuale, i brevetti e le indiscrezioni convergono su un dispositivo dal nome in codice Deckard, anche se alcuni leak parlano di "Steam Frame" come possibile denominazione commerciale o come riferimento a un nuovo sistema operativo dedicato. Il visore si posizionerebbe nella fascia premium del mercato VR, con un prezzo stimato attorno ai 1200 dollari o superiore, puntando quindi a competere con dispositivi high-end piuttosto che con il segmento più accessibile dominato da Meta Quest. Valve aveva già dimostrato le proprie ambizioni nel VR con l'HTC Vive e successivamente con i propri Index, apprezzati per qualità costruttiva e tracking preciso ma limitati da costi elevati e dalla necessità di PC performanti.
La terza gamba di questa presunta offensiva hardware riguarda un dispositivo console-like denominato internamente Valve Fremont. I benchmark apparsi su Geekbench e segnalati sempre da Lynch rivelerebbero una configurazione basata su processori AMD custom e scheda grafica Radeon, suggerendo una macchina fixed-hardware pensata per il salotto ma con l'accesso diretto all'immenso catalogo Steam. L'idea di una "Steam Box" non è nuova – l'esperimento delle Steam Machines nel 2015 fallì miseramente – ma il contesto attuale è radicalmente diverso: Steam Deck ha dimostrato che il pubblico PC è pronto ad abbracciare hardware proprietario Valve, e l'ecosistema Proton ha reso la compatibilità Linux con i giochi Windows molto più solida.
L'eventuale lancio simultaneo di questi tre dispositivi testimonierebbe una strategia hardware coerente e ambiziosa: il controller fungerebbe da input universale per tutti i dispositivi, il visore VR estenderebbe l'esperienza oltre lo schermo tradizionale, mentre la console garantirebbe un punto d'accesso a Steam per chi non vuole o non può investire in un PC gaming completo. Resta da vedere se Valve riuscirà a posizionare i prezzi in modo competitivo, soprattutto considerando che lo Steam Deck ha conquistato il mercato anche grazie a un rapporto qualità-prezzo aggressivo.