Nvidia Kepler batterà le GPU AMD solo grazie a PhysX?

L'architettura Kepler di Nvidia sarebbe ottimizzata per PhysX, le istruzioni fisiche che diversi titoli integrano per restituire effetti più realistici. Secondo un articolo di SemiAccurate, il chip GK104 potrà battere anche le HD 7900 se il codice dei giochi sarà realizzato ad hoc, mentre saranno dolori per Nvidia con i titoli non ottimizzati.

Avatar di Manolo De Agostini

a cura di Manolo De Agostini

L'asso nella manica di Nvidia Kepler per battere le nuove soluzioni di AMD potrebbe essere PhysX, anche se potrebbe trattarsi di una lama a doppio taglio. In un  lungo articolo su SemiAccurate, Charlie Demerjian afferma che l'azienda di Santa Clara potrebbe fare a pezzi la concorrenza affidandosi in modo pesante alla tecnologia esclusiva PhysX, implementata nelle GPU grazie all'acquisto di Ageia alcuni anni fa.

Una mossa, se confermata, la cui etica e correttezza dovrà essere valutata - dare giudizi su un'indiscrezione, senza prove, non sarebbe corretto - ma che potrebbe creare parecchi problemi in sede di recensione e acquisto da parte degli appassionati di una nuova scheda video.

Il chip GK104 dovrebbe essere il cuore di un prodotto con TPD inferiore ai 225 watt e prezzo di 299 dollari, che idealmente sarebbe il concorrente designato della serie HD 7800 di AMD. Grazie però a quello che Nvidia potrebbe definire "un blocco hardware dedicato" per la fisica, con i titoli PhysX la scheda sarebbe in grado di battere persino le soluzioni HD 7900.

In realtà non dovrebbe esserci nessun tipo di hardware a funzione fissa, ma solo ottimizzazioni a livello di shader e istruzioni. "L'architettura è molto differente da quella Fermi. La nostra fonte parla di una scheda con una potenza di quasi 3 teraflops e bus a 256 bit. Le unità shader sono diverse da quelle della precedente architettura, più simili a quelle di AMD, con ottimizzazioni della cache per calcoli e fisica, e frequenze vicine a quelle dei chip Cayman/Tahiti". Si parla di una frequenza della GPU intorno al gigahertz, ma dipenderebbe dalla revisione del chip.

Il problema però sarebbe quello di sfruttare adeguatamente questi shader tramite un bus a 256 bit, che potrebbe essere troppo "ristretto" per permettere alle unità di lavorare al massimo, tanto che i 3 teraflops di potenza sarebbero calcolati in modo diverso da quelli di AMD e nei benchmark il chip GK104 si rivelerebbe più lento di Tahiti di circa il 10-20%.

Un quadro pessimo, che però potrebbe ribaltarsi nei giochi dotati di supporto PhysX, come Batman: Arkham City. Dal momento che Nvidia controlla API e middleware usati dagli sviluppatori, oltre che a dedicare programmatori per la collaborazione con le software house, AMD difficilmente potrà fare qualcosa per chiudere l'eventuale gap prestazionale.

Il problema di Nvidia potrebbe quindi emergere con i titoli "non-PhysX". Le prestazioni di GK104 potrebbero essere inferiori rispetto alle schede HD 7800. Perciò, secondo SemiAccurate, "quando la GPU Kepler sarà presentata, si può ragionevolmente aspettarsi prestazioni estremamente basse". 

Insomma, tutto potrebbe dipendere dai "magheggi" dietro le quinte, ancor più di quanto già non avvenga oggi. Il tutto tra dichiarazioni "rubate" e un bel punto di domanda sull'uscita delle schede Nvidia, a fronte di una AMD già ben posizionata con la nuova generazione. Se le cose stanno davvero così (e c'è chi dice sia tutto falso), prepariamoci a vederne delle belle.