Nvidia Maxwell, la GPU del dopo Kepler a 20 nanometri

Maxwell è l'architettura che prenderà il posto dell'attuale Kepler, ma solo nel corso del 2014. A quanto pare Nvidia avrebbe scelto il processo produttivo a 20 nanometri per realizzare i chip basati sul nuovo design.

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a cura di Manolo De Agostini

Maxwell, la nuova architettura di Nvidia che dovrebbe debuttare nel 2014 dopo il refresh di Kepler previsto per metà 2013, dovrebbe essere prodotta da TSMC con processo produttivo a 20 nanometri. Un salto in avanti sensibile rispetto ai 28 nanometri che caratterizzano questa generazione di schede, le GeForce GTX 600, e che ritroveremo con l'ipotetica serie GTX 700.

Nvidia ha valutato diverse fonderie, tra cui Globalfoundries e Samsung Semiconductor, ma ha deciso che TSMC era la migliore opzione disponibile, secondo quanto dichiarato da Phil Eisler, general manager per GeForce Grid di Nvidia.

L'azienda comunque si tiene aperte tutte le strade, quindi in caso di necessità potrebbe virare anche sulle succitate "alternative". Per quanto concerne Maxwell, non ci sono dettagli tecnici particolari, se non che qualche anno fa la casa di Santa Clara aveva piani leggermente differenti.

Anzitutto il debutto della nuova architettura era fissato nel 2013, e in secondo luogo il processo produttivo doveva essere a 22 nanometri. Nvidia indicava un miglioramento di 16 volte nelle prestazioni con applicazioni di calcolo parallelo rispetto all'architettura delle schede GeForce 200 e 300.

Maxwell sarà comunque importante non solo per quanto riguarda le schede GeForce e Quadro, ma anche perché dovrebbe essere la prima GPU a rientrare nel cosiddetto "Progetto Denver", che mira a fondere GPU e un chip ARM a 64 bit per dare vita a un prodotto autonomo, in grado di avviare i sistemi operativi senza le necessità di una CPU.

Una soluzione tecnologica cruciale per la casa di Santa Clara, poichè le servirà per aumentare la presenza nel settore HPC e potrebbe aprirle anche il mercato dei microprocessori per PC, desktop e notebook. Maxwell sarà inoltre la prima architettura "top-to-bottom", cioè completamente scalabile, quindi sarà usata con le dovute differenze in prodotti Tegra, GeForce, Quadro e Tesla.